Il Fallimento delle Previsioni Economiche: Cosa Significa per gli Investitori?
Le previsioni economiche rappresentano uno degli strumenti più cruciali per gli economisti e gli investitori, ma il loro frequente fallimento solleva serie questioni sulla loro affidabilità. In questo articolo esploreremo le ragioni dietro il fallimento delle previsioni economiche e analizzeremo cosa significa questo per gli
Investire nei Mercati Emergenti Oggi: Analisi e Prospettive
Recentemente, abbiamo assistito a un significativo crollo degli asset nei mercati emergenti, con aprile che ha rappresentato un punto di svolta critico per molte valute e obbligazioni sovrane. Questo evento ha cambiato drasticamente l’orientamento dell’ottimismo di molti, spostando analisti e investitori da una visione rialzista
Cosa fa muovere Wall Street e la Borsa Europea? Sintesi Macro – Settimana 18
Dopo una fase di ritiro dagli asset rischiosi motivata dai timori inflazionistici, gli investitori pessimisti hanno subito una battuta d’arresto: l’S&P 500 e i titoli del Tesoro USA hanno registrato il loro primo guadagno settimanale congiunto in quattro settimane. Questo rialzo è stato stimolato dalle
Opzioni di Investimento per la Transizione Energetica: Diversificazione del Portafoglio Oltre le Azioni Verdi
In un mondo dove i disastri climatici e le temperature record diventano sempre più frequenti, la necessità di agire è indiscutibile. Gli investimenti nella transizione energetica emergono non solo come una risposta a queste sfide, ma anche come un’opportunità straordinaria di mercato. BloombergNEF stima che
Guida agli Investimenti Alternativi: Strategie per Diversificare il Tuo Portafoglio nel 2024
Nel mondo in costante evoluzione degli investimenti, la ricerca della diversificazione e della riduzione del rischio non passa mai di moda. Tuttavia, la natura dei veicoli attraverso i quali perseguire questi obiettivi sta cambiando. Gli investimenti alternativi, un tempo visti come una soluzione quasi magica
6 Strategie di Trading sulle Obbligazioni da Valutare Oggi
Il mercato obbligazionario, con la sua complessità e il ruolo vitale nella stabilità finanziaria, offre numerose opportunità per gli investitori che comprendono le sue dinamiche. Che tu stia cercando rendimenti attivi o modi per stabilizzare il tuo portafoglio, la chiave è impiegare le strategie giuste
Modulo 3: Le Azioni
L’azione è l’unità minima in cui è diviso il capitale di una società per azioni e hanno tutte lo stesso valore nominale (prezzo al momento dell’acquisto).
Acquistando un azione si diventa “azionisti” della società e, possedendone una sua piccola parte, si hanno i diritti (partecipazione agli utili) e oneri (rischio di svalutazione) che essa prevede.
L’azionista è quindi proprietario di una piccola parte della società, determinato dal N° di azioni possedute.
Se una società ha 1.000 azioni in circolazione e una persona possiede 100 azioni, quella persona possiederebbe e avrebbe diritto al 10% delle attività e dei guadagni della società.
La divisione in azioni e la loro collocazione sui mercati permette ad investitori, risparmiatori e tanti altri player di investirci con l’obiettivo di venderla ad un prezzo maggiore in futuro (oppure di sfruttare il pagamento di dividendi periodici).
Le azioni possono essere di 2 tipi:
- quotate, ovvero listate su un mercato pubblico (borsa) e possono essere acquistate e vendute da tutti;
- non quotate, la cui trattativa rimane privata tra i soci. E’ molto più difficile comprarle e venderle.
Questo strumento finanziario può inoltre essere diviso in 3 categorie:
- azioni ordinarie, che garantiscono a tutti gli stessi diritti e privilegi;
- azioni privilegiate, le quali attribuiscono ulteriori privilegi come assegnazione di dividendi straordinari e diritto di prelazione in caso di liquidazione del capitale;
- azioni di risparmio, che conferiscono particolari vantaggi in sede di dividendi.
Gli Exchanges
Un exchange, o borsa valori, è il mercato in cui vengono scambiati i titoli finanziari quali azioni, obbligazioni, commodities, valute e strumenti derivati.
La borsa può essere un luogo fisico, in cui gli operatori si incontrano fisicamente per contrattare gli scambi, oppure una piattaforma elettronica.
Gli exchange azionari sono presenti praticamente in tutto il mondo e all’interno sono quotate le società per azioni presenti sul territorio (anche se le aziende possono essere comunque quotate su indici stranieri).
Tra i più importanti il NYSE (New York Stock Exchange) la 1° borsa valori al mondo per volumi, LSE (London Stock Exchange) e TSE (Tokyo Stock Exchange).
Quotarsi in borsa, per una società, richiede specifici requisiti come rapporti finanziari regolari, rapporti sugli utili verificati e requisiti patrimoniali minimi.
Ad esempio, per essere quotati sul NYSE, uno dei parametri principali è la capitalizzazione, che non può essere inferiore ai 4 milioni/$.
Perché una società si quota in borsa?
La quotazione permette di raccogliere capitali da tutto il mondo per espandere il business, aumentare e migliorare la produzione e i servizi, attirare nuovi clienti e investitori.
La prima vendita di azioni al pubblico viene chiamata IPO (Initial Public Offer).
Settori e Industrie
Nel mercato azionario, per individuare i segmenti economici, le società vengono divise per settori e per industrie.
Sebbene possano sembrare molto simili, questi due termini identificano due concetti collegati ma differenti.
Il settore descrive un segmento ampio dell’economia e, ad esempio, nel S&P500 sono 11.
Spesso i settori vengono ulteriormente divisi per ciclici e difensivi; i ciclici sono i segmenti economici che seguono maggiormente gli spunti rialzisti e ribassisti dell’economia reale, beneficiando positivamente (e negativamente) della crescita e decrescita.
I difensivi sono i settori che tendono a perfomare positivamente, ma con risultati minori, in quasi tutti gli scenari economici, in quanto il loro business è indispensabile ai consumatori, sia in espansione che in recessione.
Tra i ciclici ritroviamo:
- consumer discretionary;
- technology;
- financial;
- energy;
- industrial;
- materials;
- real estate;
I difensivi:
- healthcare;
- utilities;
- communication services;
- consumer staples.
Le industrie sono invece le sottocategorie dei settori e vengono create scomponendo quest’ultimi in raggruppamenti più definiti. Pertanto, le società in esse sono divise in gruppi più specifici rispetto ai settori.
Un esempio può essere fatto con il settore finanziario; all’interno sono presenti diverse industrie, quali credit services, bancari, assicurativi, financial data, asset management e altri ancora.
Abbiamo quindi capito che i settori sono le categorie principali, mentre le industrie rappresentano le sottocategorie contenute.
In qualsiasi condizione di mercato e macroeconomica un investitore può quindi decidere in quale settore posizionare il suo portafoglio, individuando le industrie che beneficiano maggiormente di un particolare momento storico.