Modulo 2: Le basi delle Opzioni – Lezione 4: La volatilità implicita

Il termine volatilità implicita (IV) si riferisce a una metrica che misura l’aspettativa del mercato riguardo alle variazioni del prezzo di un determinato titolo. Gli investitori possono utilizzare la volatilità implicita per proiettare il prezzo futuro e spesso utilizzarla per valutare le opzioni. E’ diversa dalla volatilità realizzata, detta anche storica, che misura i cambiamenti passati del mercato e i loro risultati effettivi.

La volatilità implicita è indicata dal simbolo σ (sigma). Spesso si può pensare che sia un proxy del rischio di mercato. Viene comunemente espressa utilizzando percentuali e deviazioni standard su un orizzonte temporale specifico.

IV non prevede la direzione in cui procederà il prezzo. Un’elevata volatilità significa un’ampia oscillazione del prezzo, ma la direzione potrebbe essere al rialzo, al ribasso o laterale.

La volatilità implicita e le opzioni

La volatilità implicita è uno dei fattori decisivi nella determinazione del prezzo delle opzioni. Quando questa misura è elevata, le opzioni hanno premi più elevati e viceversa.

Tieni presente che la volatilità implicita si basa sulla probabilità. Ciò significa che è solo una stima dei prezzi futuri piuttosto che un’indicazione effettiva di dove andranno.

Tuttavia, è utile considerare la volatilità implicita visto che è direttamente correlata all’opinione del mercato, che a sua volta influisce sul prezzo dell’opzione.

I fattori che influenzano la volatilità implicita

Domanda e offerta sono i principali fattori determinanti per la volatilità implicita. Quando un bene è molto richiesto, il prezzo tende a salire. Così fa la volatilità implicita, che porta a un premio dell’opzione più elevato a causa della natura rischiosa dell’opzione.

È vero anche il contrario. Quando c’è molta offerta ma non abbastanza domanda di mercato, la volatilità implicita diminuisce e il prezzo dell’opzione diventa più conveniente.

Un altro fattore che influenza il premio è il valore temporale dell’opzione, o la quantità di tempo che rimane fino alla scadenza dell’opzione. Un’opzione a breve termine spesso si traduce in una bassa volatilità implicita, mentre un’opzione a lungo termine tende a comportare un’elevata volatilità implicita. La differenza sta nel tempo residuo prima della scadenza del contratto.

La volatilità implicita non si basa sui fondamentali sottostanti, ma esclusivamente sul prezzo. Inoltre, notizie o eventi avversi come guerre o disastri naturali possono influenzare il suo valore.

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