L’entrata a mercato di un ordine, in acquisto o in vendita, può essere effettuata attraverso 3 modalità. Esse si dividono in ordini a mercato, ordine limite e ordine stop.
Di seguito analizzeremo ciascuno di esso, per capire le differenze e quando applicare uno o l’altro.
Ordine a mercato
Attraverso l’ordine a mercato il trader vuole essere eseguito al prezzo corrente. Accetterà quindi il prezzo di offerta ASK in caso di acquisto, o quello di offerta BID in caso di vendita.
Bisogna tenere conto che questi due valori, BID e ASK non saranno mai simili e la differenza tra loro si chiama appunto SPREAD.
Esempio
Bid 1.305: è il prezzo al quale il trader decide di vendere la sua posizione, quindi il valore al quale uscirà dal mercato.
Ask 1.308: è il prezzo al quale il trader decide di acquistare una posizione, entrando a mercato.
Questo significa che, ad esempio su un qualsiasi cross valutario, il trader sarà eseguito in acquisto a 1.308, mentre l’ordine in vendita sarà eseguito a 1.305.
Lo spread non è mai fisso ma cambia in base al cross (sulle major spesso è ridotto, mentre aumenta sulle minor ed esotiche), alla volatilità di mercato e al rilascio di dati macroeconomici. Bisogna quindi fare attenzione e monitorare spesso lo spread, perché in caso di operatività di brevissimo termine potrebbe inficiare sulle performance.
Ordine limite
L’ordine limite stabilisce una condizione, decisa dal trader, perché questo sia eseguito.
Nel caso di un buy limit, quindi un ordine limite di acquisto, il prezzo al quale vorrà entrare a mercato sarà INFERIORE a quello corrente, sfruttando quindi una discesa delle quotazioni; al contrario per una posizione di vendita (sell limit) l’ordine sarà piazzato ad un livello SUPERIORE rispetto al prezzo corrente, sfruttando un eventuale rialzo per entrare short.
Esempio
Se il cambio Eur/Usd quota 1.0250, un ordine buy limit potrebbe essere inserito a 1.0240 per sfruttare un possibile successivo rimbalzo rialzista. Un ordine sell limit invece potrebbe essere piazzato a 1.0260.
Ordine stop
Gli ordini stop, come quelli limit, si basano su un prezzo di entrata preciso, deciso al momento dell’inserimento. E‘ quindi un’istruzione data al broker affinché esegua un’operazione di acquisto/vendita quando il prezzo di mercato raggiunge un livello specifico.
Come negli ordini a mercato e limite è possibile inserire BUY STOP e SELL STOP.
Si apriranno buy stop se vogliamo dire alla piattaforma di acquistare a un prezzo SUPERIORE a quello attuale;
sell stop se invece vogliamo vendere a un prezzo INFERIORE a quello attuale.
Esempio
Il cambio GBP/USD quota a 1.2040. Inseriremo un ordine buy stop che si attiverà solo ed esclusivamente al raggiungimento di 1.2060, sfruttando un impulso rialzista; un ordine sell stop sarà invece inserito a 1.2020 e si attiverà solo quando il prezzo di mercato raggiungerà tale livello.
