L’idea che un certo schema nel grafico di un’azione abbia un impatto sul fatto che i trader acquisteranno o venderanno quell’azione può sembrare controintuitivo. Tuttavia, gli investitori che respingono l’analisi tecnica potrebbero semplicemente vederla nel modo sbagliato.

I modelli grafici non determinano necessariamente il processo decisionale dei trader: sono invece una rappresentazione visiva della psicologia del mercato. I pattern rappresentano visivamente i cambiamenti nella domanda e nell’offerta di un sottostante.

L’analisi tecnica è autoavverante?

L’analisi tecnica ha anche una natura soggettiva che la rende meno affidabile. Sebbene esistano approcci generali ampiamente accettati, i dettagli delle strategie possono essere modificati e adattati in modi quasi illimitati. Di conseguenza, è spesso facile ottenere segnali diversi e persino contraddittori dallo stesso grafico, a seconda del periodo di tempo e del metodo di analisi utilizzato.

Inoltre, considerando quanto sia popolare l’analisi tecnica a Wall Street, una certa parte del suo successo potrebbe semplicemente autoavverarsi.
Ad esempio, l’incrocio della media mobile semplice a 50 giorni sopra la media mobile semplice a 200 giorni è un segnale rialzista noto come golden cross.

Se un numero sufficiente di trader tecnici vede un golden cross, acquisterà il titolo. Il relativo aumento dei volumi attiverà gli algoritmi di trading che acquisteranno a loro volta. Di conseguenza, il prezzo salirà non necessariamente a causa del golden cross, ma per via di come viene interpretato dai trader.

Avere più frecce al proprio arco

Indipendentemente dal fatto che ti affidi all’analisi tecnica o fondamentale, dovresti avere più fattori a supporto dei tuoi trade.
Se ci fosse un sistema collaudato che funziona ogni volta, ci sarebbero molti più miliardari nel mondo. Il trading di successo riguarda le probabilità e la gestione del rischio. La maggior parte dei trader di successo prende in considerazione un’ampia gamma di fattori prima di prendere la decisione di acquistare o vendere un’azione.

Gli studi di analisi tecnica

Dopo la teoria dei mercati efficienti di Fama, ci furono degli studi che cambiarono l’opinione degli investitori riguardo all’analisi tecnica:

• Investigating the profitability of technical analysis systems on foreign exchange markets, S. Papadamou, S. Tsopoglou;

• Price trends and patterns in technical analysis: a theoretical and empirical examination, G. Friesen, P. Weller, L. Dunham;

• The predictive power of price patterns, G. Caginal and H. Laurent.

Perché l’analisi tecnica funziona?

Dai risultati di uno studio su 35.000 opportunità di trading basate su due pattern di analisi tecnica specifici si evince che le strategie di trading basate sull’analisi tecnica sono profittevoli sul forex, sui futures ma non sul mercato azionario.

Su un totale di 95 studi moderni sulle strategie di analisi tecnica, 56 hanno trovato risultati positivi, 20 negativi e 19 risultati misti.
E’ possibile quindi generare risultati positivi con l’analisi tecnica? Si, ma essa non può essere applicata su tutti i mercati. E’ solo uno strumento che permette di fare una previsione probabilistica su dove i mercati possono dirigersi.

Il timeframe e il money management

Gli studi hanno dimostrato che sono pochi i timeframe che si prestano all’analisi tecnica e non sono timeframe bassi. L’analisi tecnica richiede grandissima disciplina e regole precise. Si può avere un set-up di trading ottimo senza però essere profittevoli. Per avere successo si deve avere il giusto money management e position sizing e seguire un piano di trading.