Opzioni di Investimento per la Transizione Energetica: Diversificazione del Portafoglio Oltre le Azioni Verdi
In un mondo dove i disastri climatici e le temperature record diventano sempre più frequenti, la necessità di agire è indiscutibile. Gli investimenti nella transizione energetica emergono non solo come una risposta a queste sfide, ma anche come un’opportunità straordinaria di mercato. BloombergNEF stima che
Guida agli Investimenti Alternativi: Strategie per Diversificare il Tuo Portafoglio nel 2024
Nel mondo in costante evoluzione degli investimenti, la ricerca della diversificazione e della riduzione del rischio non passa mai di moda. Tuttavia, la natura dei veicoli attraverso i quali perseguire questi obiettivi sta cambiando. Gli investimenti alternativi, un tempo visti come una soluzione quasi magica
6 Strategie di Trading sulle Obbligazioni da Valutare Oggi
Il mercato obbligazionario, con la sua complessità e il ruolo vitale nella stabilità finanziaria, offre numerose opportunità per gli investitori che comprendono le sue dinamiche. Che tu stia cercando rendimenti attivi o modi per stabilizzare il tuo portafoglio, la chiave è impiegare le strategie giuste
Interventi del Giappone sullo Yen: Analisi delle Implicazioni e delle Sfide
Recentemente, lo yen giapponese ha subito significative pressioni al ribasso, portando a sospetti interventi da parte del Giappone. Questa situazione si è intensificata mentre operatori di mercato e funzionari governativi navigano un panorama finanziario globale teso, influenzato da politiche monetarie disparate. Le implicazioni di possibili
Investire in Immobili nel 2024: le Migliori Opportunità
Per investire in immobili nel 2024 è essenziale comprendere il contesto attuale e le prospettive future. L’anno corrente si è rivelato meno clemente di quanto previsto per il settore immobiliare, con l’aspettativa di un alleggerimento dei tassi di interesse infranta da un’inflazione persistente. Questo scenario
Strategia Momentum: Come Sfruttare i Vincitori Passati per Massimizzare i Rendimenti
Il concetto di “momentum” nel settore finanziario è intrigante e potenzialmente molto redditizio per gli investitori che sanno come sfruttarlo. Al suo nucleo, la strategia momentum si basa su una premessa apparentemente semplice: le azioni o i settori che hanno mostrato buone prestazioni nel passato
Caro carburante: la crisi del Diesel
I benchmark petroliferi Brent e West Texas Intermediate tendono ad attirare l’attenzione dei mercati finanziari. Tuttavia, i consumatori non acquistano greggio ma bensì prodotti petroliferi raffinati come il diesel e la benzina. In questo post ci soffermeremo sul perché del caro carburante, esaminando le dinamiche globali che potrebbero portare a una crisi del diesel.
Al momento il diesel è scarso e questo è un grosso problema. Il diesel è un prodotto importantissimo per l’economia globale. Mantiene in funzione camion e furgoni, escavatori e macchinari pesanti, treni merci e navi. I prezzi del diesel all’ingrosso e al dettaglio sono arrivati ai massimi storici, superando il picco stabilito nel 2008.
Negli Stati Uniti, per la prima volta in assoluto, i prezzi medi al dettaglio sono saliti al di sopra di $ 5 per gallone. Nel Regno Unito sono pari a più di $ 8,5 per gallone.
Cosa comporta il caro carburante?
L’impennata dei prezzi dei carburanti è importante a causa della loro ubiquità nella vita moderna. Il rialzo dei prezzi colpirà tutti, aumentando le pressioni inflazionistiche che stanno già raggiungendo i massimi da diversi decenni. Più del costo del petrolio, l’aumento vertiginoso dei prezzi del diesel dovrebbe essere la principale preoccupazione delle banche centrali.
Il caro carburante: la crisi del diesel
La crisi della fornitura di diesel è antecedente all’invasione dell’Ucraina. Il consumo globale di diesel è salito a un nuovo massimo storico nel quarto trimestre del 2021.
Le raffinerie europee stanno lottando per far fronte alla crescente domanda. Tuttavia il costo del gas rappresenta un ostacolo alla produzione. Le raffinerie infatti utilizzano il gas per produrre idrogeno, che poi utilizzano per rimuovere lo zolfo dal diesel.
Anche il greggio a basso contenuto di zolfo scarseggia. I paesi dell’OPEC+ che pompano quel tipo di petrolio non sono in grado di aumentare la produzione.
Già prima della guerra, le scorte di diesel erano scese a livelli pericolosamente bassi, in particolare negli Stati Uniti e nell’hub petrolifero europeo di Anversa, Rotterdam e Amsterdam (ARA). Nella regione europea le scorte sono al minimo stagionale di 14 anni fa.
Il diesel in Europa
L’Europa è la regione con il più grande deficit di diesel al mondo, e fa molto affidamento sulla fornitura russa. Dei quasi 1,4 milioni di barili al giorno di diesel importati dall’Europa nel 2019, circa la metà, ovvero 685.000 barili, proveniva dall’ex Unione Sovietica. L’Europa è anche un fulcro globale dei prezzi del diesel, quindi qualunque cosa accada in Europa si riverbera in tutto il mondo.
La perdita di rifornimenti russi è particolarmente grave per la Germania settentrionale, che riceve carichi russi via mare. A seguito della crisi, i prezzi di riferimento del diesel europeo all’ingrosso hanno raggiunto un nuovo massimo la scorsa settimana.
In Italia il diesel supera la benzina
Oggi in Italia il diesel costa più della benzina. Questo fenomeno non si era mai registrato prima d’ora nel nostro paese visto che le accise gravano maggiormente sulla benzina. Sul territorio italiano, in alcuni periodi, lo spread tra la benzina e il diesel è arrivato a decine di centesimi.
Cosa potrebbe succedere?
Se non cambia nulla, entro l’inizio di aprile, alcuni paesi europei potrebbero dover limitare le vendite di diesel per conservare le forniture.
La Cina, uno dei principali esportatori di diesel che potrebbe venire in soccorso, sta invece tagliando le sue vendite all’estero per salvaguardare la domanda domestica. Anche l’Arabia Saudita, uno dei principali fornitori di diesel in Europa, sta comprando invece di vendere.
L’Europa e gli Stati Uniti possono continuare ad usare le loro riserve strategiche di petrolio, gasolio e olio da riscaldamento, immettendole nel mercato per alleviare le carenze.