Truffe Finanziarie: Le più Comuni e Come Riconoscerle

Evita truffe finanziarie! Scopri come riconoscerle, difenderti da schemi come Ponzi, Pump and Dump, falsi guru e phishing. Consigli per proteggere i tuoi investimenti.

Ricco subito, è un’idea allettante vero? Schemi che promettono di rendere una persona estremamente ricca dall’oggi al domani spesso senza rischi e con il minimo sforzo, purtroppo sono all’ordine del giorno. Non vediamo altro che pubblicità sui social network di persone che dal loro mega attico a Dubai o che sfrecciano sulla loro Lamborghini ti promettono guadagni facili. Mi dispiace dirtelo, ma sono tutte truffe, la creazione di ricchezza è un processo lento e senza garanzie, ovviamente a meno che tu non ci nasca.

Possono colpire chiunque, senza distinzioni di estrazione sociale o livello di istruzione. Perciò andremo a vedere quali sono le truffe più comuni e vedremo alcuni consigli per riconoscerle dall’inizio e di conseguenza evitarle.

Schema Ponzi

La truffa finanziaria più conosciuta è lo schema Ponzi. Prende il nome da Charles Ponzi, un nostro connazionale emigrato negli Stati Uniti nel 1903 con in tasca due dollari e cinquanta centesimi, arrivato nel 1920 a guadagnare 250 mila dollari al giorno. Ha ispirato migliaia di truffatori in tutto il mondo che ancora oggi tentano di imitarlo.

Lo schema Ponzi è un tipo di frode finanziaria che attrae gli investitori con l’irresistibile promessa di rendimenti eccezionali. Può essere detto schema piramidale o catena di Sant’Antonio. Il suo funzionamento è apparentemente semplice: i capitali provenienti da nuove sottoscrizioni vengono utilizzati non solo per remunerare i primi partecipanti allo schema, ma anche per pagare gli interessi promessi a chi è già coinvolto nella truffa. La falla cruciale di questo schema è che funziona solo finché arrivano nuovi investitori. Quando le nuove sottoscrizioni si esauriscono, il sistema si blocca, e gli ultimi investitori che vi sono entrati, oltre a non ricevere alcun rendimento, rischiano di perdere l’intero capitale investito. La storia è piena di schemi Ponzi, pensate a Bernie Madoff ex direttore del Nasdaq, la cui truffa gli è valsa quasi 65 miliardi di dollari.

La Tattica dello Schema Ponzi: Come Identificarlo

Questo sistema funziona perché punta sull’avidità e sull’ingenuità delle persone. Una persona con un minimo di conoscenza dell’ambiente finanziario sa benissimo che ottenere regolarmente guadagni annui a 2 o 3 cifre percentuali è praticamente impossibile. Chiunque proponga questi guadagni è molto probabilmente un truffatore. Un’altra caratteristica peculiare dello schema è la mancanza di trasparenza. Di solito, non vengono forniti dettagli chiari sulla natura dell’investimento o, se vengono forniti, spesso sono presentati in modo fuorviante. Pertanto, una pratica consigliata è porre una serie di domande al fine di ottenere una comprensione completa della situazione. Un altro segnale da tenere in considerazione è la pressione con cui ti chiedono di effettuare un investimento, presentandolo come un’opportunità che potresti perdere se non prendi una decisione immediata. Inoltre, fai attenzione se ti suggeriscono di coinvolgere amici e parenti nel promuovere un’attività. Questo potrebbe essere un segnale inequivocabile di un possibile schema Ponzi, che dipende costantemente dall’arrivo di nuovi investitori. È fondamentale condurre ricerche approfondite e scoprire quali autorità e organismi di regolamentazione supervisionano la società che ti ha contattato.

Pump and Dump: Riconoscere l’Inganno Finanziario”

La seconda truffa è il Pump and Dump. Si tratta di una forma di frode che implica l’artificiale aumento del prezzo di un’azione a bassa capitalizzazione, con l’intento finale di vendere azioni precedentemente acquistate a un prezzo inferiore a un prezzo molto più alto. Sebbene in passato questa frode fosse messa in atto principalmente attraverso chiamate telefoniche, oggi, grazie alle nuove tecnologie, il processo è diventato più semplice ed è condotto tramite mezzi come WhatsApp, e-mail e canali Telegram.
La tecnica coinvolge l’invio massiccio di milioni di messaggi generalmente inoltrati con dei bot, nei vari social o via email che promuovono l’acquisto di titoli azionari apparentemente redditizi. Gli organizzatori della frode acquistano in anticipo azioni di piccole società a bassa capitalizzazione, con scambi limitati, causando un notevole aumento del loro prezzo. Successivamente, gli investitori per paura di perdere l’opportunità data, acquistano queste azioni, spingendole ulteriormente al rialzo. Una volta che i truffatori notano che il prezzo delle azioni è aumentato a causa degli acquisti, iniziano a incassare i profitti, lasciando gli investitori in una perdita che non recupereranno mai più.
Queste frodi sono aumentate in maniera esponenziale soprattutto nel settore delle criptovalute, poiché è un mercato che conoscono in pochi e con scarsa regolamentazione.
Un caso recente coinvolge il token ispirato a ‘Squid Game’, che ha registrato un notevole aumento di valore, crescendo fino al 310.000% e raggiungendo un valore di 2.856 dollari, con un market cap di 2,1 milioni di dollari. Dopo che Twitter ha bloccato l’account associato per attività sospette il token ha subito un crollo incredibile, scendendo a soli 0,003 dollari. Nel frattempo, i creatori del token sono scomparsi nel nulla con il malloppo.

Come riconoscere il Pump and Dump

La buona notizia è che riconoscere un’azione di Pump and Dump e evitarne le conseguenze è relativamente semplice. È fondamentale mantenere un alto grado di scetticismo quando si è oggetto di comunicazioni eccessivamente lodevoli riguardo a un determinato asset e saper identificare l’uso di tecniche di persuasione simili al marketing. Inoltre sia che si tratti di una criptovaluta o di un’azione è importante studiare il tipo di progetto, i fondamentali e via dicendo. In questo caso possiamo accorgerci del valore reale dell’azione o del progetto.
Inoltre bisogna sempre controllare la provenienza del messaggio o l’oggetto della mail, molto spesso contengono dei segnali. Se si tratta di una mail probabilmente l’oggetto apparirà strano. Se si tratta di un numero sconosciuto provate a fare una ricerca su google.

Falsi Broker

Un altra truffa a cui prestare molta attenzione è la truffa dei broker falsi . Spesso le persone vengono contattate da presunti broker, che ti chiedono di fare trading con loro e utilizzando le loro piattaforme, promettendoti ottimi guadagni senza fare niente. Devi solo versare piccole somme e inizierai a guadagnare. Queste piattaforme sembrano funzionare bene all’inizio, ma dopo un iniziale profitto, spingono l’investitore a versare ulteriori fondi, solo per poi chiudere la piattaforma o impedire il recupero del denaro. Un altro tipo di truffa che possiamo collegare a quella dei falsi broker è la truffa signal sellers. La truffa è messa in atto da broker o aziende che offrono informazioni e indicazioni sugli investimenti, affermando che provengono da esperti del settore. Le vittime pagano regolarmente una quota, ma alla fine non ricevono informazioni utili per effettuare gli investimenti.

Come Scovarli

Questi due tipi di truffe forse sono più facilmente riconoscibili. In genere, uno dei canali di contatto utilizzati per questa truffa coinvolge chiamate telefoniche provenienti dall’estero, quindi riconoscibili grazie al prefisso, e spesso gestite da voci registrate o operatori con una conoscenza limitata della nostra lingua. Perciò dopo essere stati contattati è necessario fare delle verifiche. È importante controllare attentamente la denominazione della società e la sua sede, poiché spesso i broker falsi operano da paradisi fiscali. Se non trovi la società nell’elenco delle imprese autorizzate sul sito della CONSOB, evita assolutamente di investire. La CONSOB è responsabile della registrazione delle società con sede all’estero che intendono offrire servizi di investimento in Italia per investitori italiani.

Falsi Guru

Veniamo a un altro tipo di truffa, quella dei falsi guru, che millantano di farti guadagnare migliaia di euro semplicemente seguendo i loro corsi. Internet è ricco di esperti affascinanti nell’ambito del business online, veri guru di argomenti come branding, social media, trading e qualsiasi novità che rappresenti un trend nel mondo del digital marketing e degli investimenti online. Anche in questo caso ci sono alcuni campanelli d’allarme a cui prestare attenzione. Questi guru del marketing spesso seguono un modello comportamentale comune. In primis ostentano la loro ricchezza. Offrono corsi che promettono guadagni stratosferici, come 100.000 euro al giorno, a un costo di 1.000 o 10.000 euro, da pagare in anticipo. Inoltre usano frasi come: se segui i miei consigli guadagnerai tanti soldi senza rischiare niente, ti svelo il segreto per diventare ricco e così via. Se ci fai caso, mancano proprio le nozioni fondamentali di ogni investimento, ovvero il bisogno di ricevere una formazione adeguata, di fare esperienza, di avere pazienza, il duro lavoro e fattori quali rischio e imprevedibilità, che devono essere messi sulla bilancia di quello che potrebbe accadere. Se qualcuno ti convince con belle parole che potrai ottenere ricchezza con pochi clic perché lui ci è riuscito, concediti almeno il privilegio del dubbio. Potresti, ad esempio, cercare recensioni online sui loro profili social e verificare se sono state lasciate da account fake o account reali. Vedere se reali se queste sono positive o meno.

Pishing

Passiamo al phishing, che è il tipo di attacco informatico più semplice, eppure è quello più efficace. Solamente nel 2022, sono state attivate in media circa due nuove pagine di phishing al giorno nel settore finanziario, mirando a ingannare le vittime nel fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso. I marchi più frequentemente bersagliati dalle campagne di phishing includono Bper Banca , PayPal, Poste Italiane e via dicendo. Il phishing è una forma di truffa online che coinvolge l’invio di email fraudolente che sono progettate per sembrare provenire da fonti legittime, come banche, aziende o organizzazioni di fiducia. L’obiettivo principale del phishing è ingannare le vittime convincendo a condividere informazioni altamente sensibili, come nomi utente, password, numeri di carte di pagamento e altri dati personali. Questi messaggi di phishing spesso contengono link malevoli che indirizzano le vittime verso siti web contraffatti che sono progettati per assomigliare a quelli autentici. Una volta su questi siti contraffatti, le vittime possono essere indotte a inserire i loro dati personali, che vengono quindi acquisiti dai truffatori per scopi fraudolenti. Per questo bisogna fare molta attenzione.

Per evitarle, solitamente, basta controllare l’indirizzo email che l’ha mandata. I truffatori spesso utilizzano indirizzi email che sembrano simili a quelli delle aziende legittime ma con piccole variazioni o errori ortografici. Inoltre le email di phishing chiedono spesso informazioni sensibili come password, numeri di carta di credito o dati personali. Aziende legittime raramente richiedono queste informazioni tramite email. Alcune email di phishing cercano di sfruttare l’ansia, la paura o l’entusiasmo per spingerti a compiere azioni affrettate. Mantieni la calma e rifletti prima di agire.

Impara a difenderti dalle truffe

Insomma potremmo stare qui a parlare per molte ore delle truffe finanziarie che ci circondano. Ne nasceranno sicuramente di nuove e di più sofisticate. In questo articolo ti ho mostrato principalmente quelle relative al settore finanziario. Queste frodi possono danneggiare non solo gli investitori inesperti ma danneggiano l’immagine di coloro che cercano di lavorare onestamente nel settore finanziario. Grazie a questi truffatori il trading o chi crea corsi è spesso visto in modo negativo.

Per questo il consiglio finale è quello di prestare attenzione e di controllare ogni qualvolta una situazione risulti poco chiara. Le promesse di guadagni facili dovrebbero sollevare un campanello d’allarme, e le informazioni fornite dovrebbero essere esaminate criticamente. La formazione e la consapevolezza sono le nostre migliori difese contro queste truffe.
E non dimenticate mai questa verità fondamentale: il ricco subito non esiste.

Exit mobile version