Modulo 7: Il mercato azionario – Lezione 1: Le correlazioni tra mercati azionari
Contenuti della lezione
La globalizzazione ha fatto sì che le principali economie siano diventate molto più correlate tra loro rispetto al passato. La correlazione tra i mercati azionari dei paesi sviluppati infatti è aumentata considerevolmente, soprattutto negli ultimi vent’anni. Ciò rende la diversificazione dei portafogli molto più difficile.
Le correlazioni tra i mercati azionari dei paesi emergenti
L’esposizione sul mercato azionario dei paesi emergenti può presentare alcuni vantaggi. Nonostante la globalizzazione e le ulteriori correlazioni che tendono a derivare dal predominio degli investimenti passivi, ci sono ancora vantaggi di diversificazione che si possono ottenere investendo sui mercati emergenti. Mentre la correlazione tra i mercati sviluppati è parecchio alta, quella tra i mercati emergenti, nonostante sia aumentata negli ultimi decenni, rimane ancora ad un valore medio/basso.
Le correlazioni tra i mercati azionari in tempi di crisi
Tendenzialmente, in periodi di alta volatilità e instabilità la correlazione tra i mercati globali si alza. Dal grafico possiamo notare che la correlazione tra i mercati globali e quella tra mercati emergenti tende ad avere degli spike al rialzo proprio in corrispondenza di eventi di tensione geopolitica o di crisi finanziarie. Tuttavia, dopo il picco iniziale, la correlazione si abbassa.
La correlazione tra l’azionario USA e i paesi sviluppati
Per osservare la correlazione tra i mercati dei paesi sviluppati e quello statunitense mettiamo a confronto l’indice MSCI EAFE, che comprende il mercato europeo, australiano e il far-est, con l’MSCI USA. Come possiamo vedere dal grafico, i mercati sono molto correlati tra loro.