Cosa fa muovere Wall Street e la Borsa Europea? Sintesi Macro – Settimana 37
Dopo un momento in cui sembrava che l’economia stesse prendendo una piega triste, Wall Street è tornata a credere in una crescita sostenibile, ignorando i segnali contrastanti dal mercato obbligazionario. Con l’avvicinarsi di un possibile cambio di rotta nelle politiche monetarie, i mercati stanno scommettendo
Cosa Succede Quando la Fed Taglia i Tassi d’Interesse?
Negli ultimi anni, la Federal Reserve è stata al centro dell’attenzione per le sue decisioni sui tassi d’interesse. Ora che l’inflazione sembra rallentare e il mercato del lavoro si è indebolito, molti si aspettano che la Fed tagli i tassi d’interesse, una mossa che può
10 Consigli di Day Trading per Principianti
Ti sei mai imbattuto in quei “guru” che promettono ricchezze facili se segui il loro corso? La verità è ben diversa. Il day trading è spesso descritto come un modo veloce per fare soldi. Si tratta di una strategia di investimento che prevede l’acquisto e
Il Modello o1 di OpenAI: Quando l’Intelligenza Artificiale Inizia a Ragionare
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale ha fatto passi da gigante. Molti di noi sono abituati a chatbot e assistenti virtuali capaci di rispondere rapidamente a qualsiasi domanda. Ma il nuovo modello di OpenAI, noto come “o1”, promette di portare tutto a un livello superiore con
Le Performance dei Settori Dopo il Primo Taglio dei Tassi
Quando le banche centrali, come la Federal Reserve degli Stati Uniti, decidono di tagliare i tassi d’interesse, l’effetto sui mercati finanziari può essere enorme. Non tutti i settori però reagiscono allo stesso modo, e capire quali sono quelli che ne traggono più vantaggio può fare
Elezioni USA 2024: Gli Asset da Monitorare Durante la Sfida Trump-Harris
Le elezioni presidenziali sono alle porte e, come sempre, i mercati finanziari globali sono in fermento. Tra la volatilità e l’incertezza, gli investitori stanno cercando di capire quali asset potrebbero essere più influenzati dall’esito della sfida tra Donald Trump e Kamala Harris. Dalle azioni alle
Cos’è la Fed Put
Il termine Fed Put nasce nel periodo in cui Greenspan era a capo della banca centrale americana. Fu usato come attributo per descrivere le politiche attuate dal presidente della Fed durante il suo mandato. Andiamo a spiegare nel dettaglio cos’è la Fed Put.
Cos’è la Fed Put?
All’epoca di Greenspan, la Federal Reserve è stata estremamente proattiva nell’arrestare cali eccessivi del mercato azionario. Si poteva paragonare il ruolo della Fed alla funzione di un’opzione put. La Fed infatti ha agito come una forma di assicurazione contro le perdite delle equities.
Non c’è modo di misurare quantitativamente l’efficacia di tale concetto poiché la Fed Put non implicava una strategia di trading concreta. Tuttavia il comportamento della price action dopo ogni mossa di Greenspan dà credito all’efficacia della Fed nel fermare i ribassi del mercato azionario.
Come funziona la Fed Put?
Greenspan è stato presidente della Federal Reserve dal 1987 al 2006. Durante il suo mandato, ha cercato di sostenere l’economia utilizzando il tasso sui fondi federali e altre politiche di allentamento.
Era opinione diffusa che un calo del mercato azionario di oltre il 20%, avrebbe spinto la Fed ad abbassare il tasso di riferimento. Ciò era visto come una sorta di assicurazione che riusciva a calmare le paure sul mercato delle equities.
Le politiche di Greenspan
Una delle prime azioni intraprese da Greenspan si verificò dopo il crollo del mercato azionario del 1987. Abbassò immediatamente i tassi d’interesse per aiutare le aziende a riprendersi dalla crisi. L’intervento della Fed rese il mercato azionario più attraente. Le valutazioni delle aziende aumentarono a ritmi spropositati.
All’inizio degli anni ’90, Greenspan istituì una serie di riduzioni dei tassi che durarono fino al 1993 circa. Durante il mandato di Greenspan, ci sono stati anche diversi casi in cui la Fed è intervenuta per sostenere il mercato azionario. Tra questi eventi ci sono la crisi dei savings and loans, la guerra del Golfo, la crisi messicana, la crisi finanziaria asiatica e la crisi di LTCM. Gli interventi più recenti riguardano lo scoppio della bolla delle dotcom, il blow up del repo market e il crollo del covid.
La Fed Put dopo Greenspan
Nel 2006 Ben Bernanke ha sostituito Greenspan come presidente del Federal Reserve. Bernanke ha seguito una strategia simile a quella di Greenspan nel 2007 e nel 2008. L’eccessiva assunzione di rischi sui mercati finanziari è stata attribuita da molti alla riduzione dei tassi attuata da Greenspan e Bernanke. Molti ritengono che le politiche della banca centrale abbiano contribuito alle condizioni che portarono alla crisi finanziaria del 2008.
Le stesse politiche attuate da Greenspan e Bernanke sono proseguite con i successivi presidenti Janet Yellen e Jerome Powell. Come mostra il grafico, i risultati storici dopo il 2008 hanno mostrato in media una volatilità molto inferiore sia nei prezzi delle azioni che delle opzioni rispetto al decennio precedente.
Quantitative Easing e prezzi degli asset
Il sistema che collega il quantitative easing ai prezzi degli asset è indiretto e complesso. Tuttavia, l’effetto psicologico tende ad essere più diretto. Al momento la Fed sta affermando esplicitamente il desiderio di condizioni finanziarie più restrittive per abbassare l’inflazione. Il quantitative easing sta per terminare e il primo aumento dei tassi avverrà a marzo.
Per ora, i mercati finanziari sono volatili, ma funzionano correttamente. La volatilità si è alzata con il repricing delle attività di rischio. Con l’inflazione a livelli che non si vedono da 40 anni, ci si sta chiedendo se la Fed Put appartenga ormai al passato. L’inflazione è diventata ormai un problema politico per la Fed e le performance del mercato azionario potrebbero passare in secondo piano.