6 Strategie di Trading sulle Obbligazioni da Valutare Oggi
Il mercato obbligazionario, con la sua complessità e il ruolo vitale nella stabilità finanziaria, offre numerose opportunità per gli investitori che comprendono le sue dinamiche. Che tu stia cercando rendimenti attivi o modi per stabilizzare il tuo portafoglio, la chiave è impiegare le strategie giuste
Interventi del Giappone sullo Yen: Analisi delle Implicazioni e delle Sfide
Recentemente, lo yen giapponese ha subito significative pressioni al ribasso, portando a sospetti interventi da parte del Giappone. Questa situazione si è intensificata mentre operatori di mercato e funzionari governativi navigano un panorama finanziario globale teso, influenzato da politiche monetarie disparate. Le implicazioni di possibili
Investire in Immobili nel 2024: le Migliori Opportunità
Per investire in immobili nel 2024 è essenziale comprendere il contesto attuale e le prospettive future. L’anno corrente si è rivelato meno clemente di quanto previsto per il settore immobiliare, con l’aspettativa di un alleggerimento dei tassi di interesse infranta da un’inflazione persistente. Questo scenario
Strategia Momentum: Come Sfruttare i Vincitori Passati per Massimizzare i Rendimenti
Il concetto di “momentum” nel settore finanziario è intrigante e potenzialmente molto redditizio per gli investitori che sanno come sfruttarlo. Al suo nucleo, la strategia momentum si basa su una premessa apparentemente semplice: le azioni o i settori che hanno mostrato buone prestazioni nel passato
Cosa fa muovere Wall Street e la Borsa Europea? Sintesi Macro – Settimana 17
Una scarica di ottimismo ha invaso il cuore pulsante della tecnologia, dando una scossa vivificante ai mercati finanziari e offrendo a Wall Street una tanto attesa boccata d’aria fresca. La settimana appena conclusa è stata la migliore del 2024 per i mercati azionari, spinta soprattutto
Guida all’Analisi del Bilancio di una Banca: Tecniche e Consigli per Investitori
Nel mondo degli investimenti finanziari, saper analizzare il bilancio di una banca è una competenza cruciale. Le banche, con la loro unica struttura e regolamentazione, offrono una panoramica dettagliata non solo della loro salute corrente, ma anche della loro capacità di gestire rischi e capitalizzare
Siamo a rischio recessione?
Negli ultimi due mesi, molti hanno parlato del rischio di una potenziale recessione negli Stati Uniti dopo l’inversione della curva dei rendimenti. Anche se questo non è da escludere, l’Europa potrebbe essere a rischio recessione più degli Stati Uniti. Il blocco è economicamente più debole e più vulnerabile agli shock esogeni.
Non si tratta solo della guerra in Ucraina, anche se questa sta avendo un impatto importante. I rischi politici e di stagflazione in Europa si combinano in un mix pericoloso. Se la Russia dovesse interrompere le forniture di gas naturale all’Europa, la situazione potrebbe complicarsi ulteriormente.
Il restringimento delle condizioni finanziarie
Nonostante i problemi in Europa, le obbligazioni societarie ad alto rendimento stanno reggendo parecchio bene. Le condizioni si stanno però restringendo, soprattutto nel mercato del credito investment grade. Proprio la scorsa settimana, il costo del prestito per rifinanziare il debito esistente per le società investment grade si trovava vicino al livello più alto dalla fine della grande crisi finanziaria.
Il credito è la linfa vitale delle economie moderne. Il deterioramento delle condizioni creditizie è sia un segnale che una causa di recessione. Una delle motivazioni per le quali la BCE è stata riluttante ad inasprire la politica è la preoccupazione per le condizioni del mercato del credito.
L’inflazione in Europa
Come nella maggior parte delle economie avanzate, l’inflazione è lo spauracchio economico in questo momento. Le letture del CPI in Europa sono in linea con quelle degli Stati Uniti. Tuttavia, l’inflazione energetica è più alta in Europa. Nell’ultimo anno, i prezzi dell’energia negli Stati Uniti sono aumentati del 32%. In confronto, in Germania l’inflazione energetica è quasi al 40%.
I prezzi del gas naturale europeo sono aumentati di sei volte nell’ultimo anno e i costi dell’elettricità di cinque volte. Ciò lascia la regione ad affrontare costi più elevati rispetto agli Stati Uniti ma anche più vulnerabile alle importazioni di gas naturale russo.
La distruzione della domanda
L’inflazione così elevata potrebbe essere in grado di distruggere la domanda in Europa. L’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità può far diminuire la domanda di beni e servizi discrezionali.
Per far fronte all’inflazione, le persone hanno bisogno di salari più alti. Gli aumenti salariali mettono pressioni sui margini delle aziende che tentano di aumentare ulteriormente i prezzi.
Presumibilmente, le banche centrali possono fermare tutto questo. Ma l’inasprimento della politica monetaria mediante la riduzione degli acquisti di asset e l’aumento dei tassi di interesse erode semplicemente il valore degli asset rendendo più costoso il loro finanziamento.
In sostanza, si combattono le dinamiche di distruzione della domanda creando un’altra forma di distruzione della domanda, nella speranza di uccidere l’inflazione senza innescare una recessione.
ARTICOLI CORRELATI:
La Slowflation: cosa farà la BCE?
Inversione della curva dei rendimenti: siamo vicini a una recessione?