
Quanto è difficile misurare l’inflazione?
Con i prezzi in rapido aumento dopo la pandemia di Covid, raramente i dati sull’inflazione sono stati così presenti nel dibattito pubblico come negli ultimi anni. Le stime dell’inflazione per un dato mese possono cambiare sostanzialmente man mano che vengono rilasciati i dati successivi. Ad

Cosa fa muovere Wall Street e la Borsa Europea? Sintesi Macro – Settimana 38
Nonostante per mesi sia stato detto che la Fed voleva mantenere i tassi “più alti più a lungo” e che una “pausa” non avrebbe rappresentato l’inizio di un ciclo di tagli dei tassi, i mercati lo hanno ignorato fino alla scorsa settimana. I rendimenti reali,

Fino a quando rimarranno alti i tassi di interesse?
Per quanto tempo i mutuatari di tutto il mondo riusciranno a sostenere tassi di interesse più alti è forse la domanda più importante in economia in questo momento. L’analisi dei funzionari politici ha portato a previsioni errate secondo cui l’inflazione si sarebbe rivelata transitoria con

E’ giunta la fine dell’era della globalizzazione?
La parola “geopolitica” sta emergendo sempre più spesso nelle chiamate degli utili e nei documenti di alcune delle più grandi aziende del mondo. Tutte le discussioni sulla fine dell’era della globalizzazione non sono più solo chiacchiere. Adesso iniziano ad emergere prove concrete del fatto che

La Russia vieta temporaneamente le esportazioni di diesel e benzina
La decisione della Russia di vietare temporaneamente le esportazioni di diesel e benzina rischia di interrompere le forniture prima dell’inverno. Il carburante di tipo diesel alimenta diverse aree dell’economia globale. La perdita di offerta, e qualsiasi aumento dei prezzi, avrà quindi vaste implicazioni. Ma quanto

La Fed lascia i tassi invariati e segnala la possibilità di un altro aumento
La Fed ha lasciato invariati i tassi di interesse in un intervallo compreso tra il 5,25% e il 5,5%, segnalando che i costi di finanziamento probabilmente rimarranno più alti più a lungo. Nella dichiarazione pubblicata dopo l’incontro, il FOMC ha ripetuto che i funzionari determineranno
Meta Platform in rialzo di oltre il 19%
Meta Platform è in rialzo di oltre il 19% dopo aver aggiunto più utenti del previsto nel primo trimestre. I risultati hanno placato le preoccupazioni riguardo alla perdita di slancio da parte dell’azienda. La società ha riportato 1,96 miliardi di utenti giornalieri per la sua principale piattaforma, registrando un aumento a seguito del calo nel quarto trimestre e battendo le stime degli analisti.
Le entrate sono aumentate del 6,6% a 27,9 miliardi di dollari e, secondo la società, sarebbero state più alte se non fosse stato per la guerra in Ucraina. L’utile netto è stato di 7,47 miliardi di dollari, o 2,72 dollari per azione, superando la stima degli analisti di $ 2,56 per azione.
Il titolo è sceso di quasi il 50% quest’anno, sulla scia delle preoccupazioni riguardo il principale motore di business e profitto di Meta (la pubblicità sui social media).
Gli ostacoli da affrontare
Al momento Facebook ha aggiunto 31 milioni di nuovi utenti giornalieri nell’ultimo trimestre. Tuttavia, rimangono molti ostacoli da affrontare. L’amministratore delegato Mark Zuckerberg ha riconosciuto che l’app di condivisione video TikTok, di proprietà della cinese ByteDance Ltd., sta costituendo una seria concorrenza all’azienda.
Allo stesso tempo, le modifiche alle regole di raccolta dei dati hanno ostacolato la capacità di Meta di pubblicare annunci mirati agli utenti. Lo scorso trimestre, i dirigenti di Meta hanno affermato che le modifiche alla privacy potrebbero ridurre le vendite di $ 10 miliardi quest’anno.
Nel valutare le prospettive dell’azienda, si deve tener conto anche dell’inflazione, della guerra in Ucraina e dei problemi con le catene di approvvigionamento.
Il metaverso
Zuckerberg pensa che ci vorranno anni prima che l’unità Reality Labs di Meta, che sta costruendo tecnologia AR e VR, contribuisca in modo significativo ai guadagni della società. Un rallentamento prolungato della crescita dei guadagni renderebbe più difficile per l’azienda giustificare i grandi investimenti che sta portando avanti.
Meta sta spendendo miliardi e assumendo migliaia di lavoratori per sviluppare la piattaforma, che Zuckerberg vede come il prossimo grande cambiamento informatico.
Le prospettive di Meta secondo Zuckerberg
Meta sta riducendo i piani di spesa per il 2022, da $ 87 miliardi a $ 92 miliardi. Precedentemente, l’azienda si era posta un obiettivo di ben $ 95 miliardi.
Zuckerberg ha affermato che Meta prevede di lanciare il suo nuovo visore per realtà virtuale Project Cambria entro la fine dell’anno. L’auricolare è pensato per essere utilizzato per scopi di lavoro in sostituzione a un laptop.
A ottobre, Zuckerberg aveva affermato che Facebook si sarebbe concentrato sull’attrarre giovani dando la priorità a Reels, un formato video copycat di TikTok su Instagram e Facebook.
Sebbene l’utilizzo di Reels stia crescendo rapidamente, gli inserzionisti dell’azienda non sono stati così veloci nel passare al nuovo formato. Per questo la società ha dichiarato che riuscire a generare entrate significative da Reels sarà un processo pluriennale. I reels rappresentano più del 20% del tempo che le persone trascorrono su Instagram.
L’impatto del rialzo di Meta Platform sulla performance del Nasdaq
Meta ha una ponderazione del 3% nel Nasdaq 100 e dell’1,1% nell’S&P 500. Secondo i calcoli di Bloomberg, la mossa ha rappresentato circa un terzo dei guadagni totali del Nasdaq di ieri.
L’indice viene da tre settimane consecutive di perdite ed è sulla buona strada per registrare la peggiore performance mensile dal 2008. Le prospettive di un ciclo aggressivo di aumento dei tassi della Fed hanno pesato sui rendimenti dell’indice e sulle valutazioni delle aziende tecnologiche.
I potenziali problemi legali di Meta
Meta Platforms Inc. può ancora affrontare cause legali da parte di gruppi di consumatori per possibili violazioni delle norme sulla protezione dei dati.
Il regolamento generale sulla protezione dei dati dell’UE, o GDPR, ha autorizzato i watchdog dei dati a emettere sanzioni fino al 4% delle vendite annuali di un’azienda. Le nuove regole assegnano alle autorità di regolamentazione il compito di monitorare le violazioni e indagare sui reclami.