Cosa Aspettarsi dalle Azioni nel Quarto Trimestre 2024?

Il 2024 è stato un anno sorprendente per i mercati finanziari, con le azioni che hanno toccato nuovi massimi storici e l’indice S&P 500 in forte crescita. Ma con il quarto trimestre alle porte, molti si chiedono cosa accadrà adesso. Tra tagli ai tassi di

Scopri

Nvidia trimestrali Q2: ricavi, utili e previsioni di vendita al di sopra delle stime

Nvidia Corp ha fornito una previsione di vendita al di sopra delle aspettative di Wall Street per la terza volta consecutiva, guidata dall’aumento della domanda per i suoi processori di intelligenza artificiale. Le azioni di Nvidia sono aumentate di oltre il 6% nel trading post-market dopo l’uscita delle trimestrali di Q2. Quest’anno il titolo è più che triplicato.

Il produttore di chip al centro della corsa verso l’IA ha dichiarato che le vendite saranno di circa 16 miliardi di dollari nei tre mesi fino a ottobre. La stima degli analisti era di 12,5 miliardi di dollari. Anche i risultati del secondo trimestre hanno superato le proiezioni di Wall Street.

Le prospettive sono coerenti con il ruolo di Nvidia come principale beneficiario del boom dell’intelligenza artificiale. Di fronte alla domanda di chatbot e altri strumenti, gli operatori dei data center stanno facendo scorta di processori dell’azienda, che sono abili nel gestire i pesanti carichi di lavoro richiesti dall’intelligenza artificiale.

“Una nuova era informatica è iniziata”, ha affermato in una nota l’amministratore delegato Jensen Huang. Le aziende di tutto il mondo stanno passando a computer più potenti in grado di gestire l’intelligenza artificiale generativa.

I risultati trimestrali Q2 di Nvidia

Nel secondo trimestre i ricavi sono raddoppiati rispetto all’anno scorso, arrivando a 13,5 miliardi di dollari. L’utile è stato di 2,70 dollari per azione. Gli analisti avevano previsto un fatturato di circa 11 miliardi di dollari e un utile per azione di 2,07 dollari. Le vendite trimestrali di Nvidia hanno superato per la prima volta quelle di Intel, il pioniere statunitense dei chip.

La divisione di Nvidia che fornisce chip ai data center – una volta un’attività secondaria – è diventata la sua più grande fonte di guadagno. L’unità ha registrato un fatturato di 10,3 miliardi di dollari lo scorso trimestre, contro una stima di 7,98 miliardi di dollari.

trimestrali Nvidia Q2 2023

I ricavi derivanti dal gaming sono stati di 2,49 miliardi di dollari, rispetto alla previsione media degli analisti di 2,38 miliardi di dollari. I chip legati al settore automobilistico hanno fruttato 253 milioni di dollari.

Il mercato dei personal computer, in precedenza la principale fonte di entrate di Nvidia, era crollato nell’ultimo anno. Ma adesso è tornato a essere un motore di crescita.

L’offerta di chip terrà il passo con la domanda

L’amministratore delegato ha dissipato le preoccupazioni sull’offerta. Gli investitori temevano che la produzione di chip non riuscisse a tenere il passo con la domanda, ostacolando le vendite nel trimestre in corso. Sebbene Nvidia non abbia fornito proiezioni a lungo termine, Huang ha affermato che l’offerta aumenterà sostanzialmente per il resto di quest’anno e il prossimo.

Come molti dei suoi concorrenti, Nvidia non gestisce la propria produzione di chip e si affida alla produzione in outsourcing fornita da Taiwan Semiconductor Manufacturing e Samsung Electronics. Ciò la libera dalle enormi spese e dai rischi di investire nella produzione ma, allo stesso tempo, gli dà anche meno capacità di adeguare rapidamente l’offerta.

Le previsioni di vendita per il terzo trimestre – superiori del 28% alle proiezioni di Wall Street e quasi pari alle vendite annuali totali dell’azienda nel 2021 – suggeriscono che le operazioni stanno procedendo senza intoppi. Il direttore finanziario Colette Kress ha affermato che la società è soddisfatta dei progressi che sta facendo nell’ottenere più componenti.

La leadership di Nvidia

Nvidia ha una leadership dominante nel mercato dei processori di intelligenza artificiale. La sua posizione lo ha reso il produttore di chip più prezioso al mondo. A maggio, l’azienda ha raggiunto una capitalizzazione di mercato superiore a 1 trilione di dollari.

Secondo Huang, il passaggio all’intelligenza artificiale è solo all’inizio. I data center informatici stanno passando dall’elaborazione generica all’elaborazione accelerata, che accelera l’esecuzione di compiti specifici suddividendoli in parti più piccole e lavorando su di essi in parallelo. Il co-fondatore di Nvidia ritiene che ci siano infrastrutture di data center del valore di trilioni di dollari in tutto il mondo che devono apportare questo cambiamento. “Cambiamenti così ampi avvengono raramente e offrono enormi opportunità alle aziende che hanno i prodotti giusti per sfruttarli”, ha affermato.

L’intelligenza artificiale è stata l’argomento più caldo per gli investitori tecnologici quest’anno e tutte le principali aziende hanno parlato delle proprie capacità in quell’area. Ma Nvidia è una delle poche a guadagnare seriamente dalla corsa all’IA.

Le restrizioni all’esportazione di GPU in Cina

I guadagni dell’azienda sono notevoli soprattutto perché non può vendere la sua gamma completa al più grande mercato di chip, la Cina. Il governo degli Stati Uniti richiede a Nvidia di ottenere licenze per fornire ai clienti cinesi i suoi chip legati all’intelligenza artificiale.

L’annuncio di questa regola lo scorso anno ha intaccato le spedizioni verso la Cina e ha costretto Nvidia a rielaborare uno dei suoi prodotti chiave, l’unità di elaborazione grafica (GPU). L’amministrazione Biden sta prendendo in considerazione nuove normative che potrebbero limitare le vendite anche di quel componente.

Il CFO di Nvidia non pensa che ulteriori restrizioni all’esportazione di GPU per data center, se adottate, avrebbero un impatto immediato sui risultati finanziari dell’azienda. Tuttavia, nel lungo termine, le restrizioni potrebbero tradursi in una perdita permanente dell’opportunità per l’industria statunitense di competere in uno dei mercati più grandi del mondo.

ARTICOLI CORRELATI:

Nvidia: previsioni di vendita rialziste grazie al boom dell’intelligenza artificiale

Netflix trimestrali: boom di nuovi abbonati ma il titolo crolla

Trimestrali Tesla: utili e ricavi sopra le aspettative, margini in calo

MARCO CASARIO

Gli italiani sono tra i popoli più ignoranti in ambito finanziario.

Non per scelta ma perché nessuno lo ha mai insegnato. Il mio scopo è quello di educare ed informare le persone in ambito economico e finanziario. Perché se non ti preoccupi dell'economia e della finanza, loro si occuperanno di te.

Corsi Gratuiti

Diventare un Trader e un Investitore

© Copyright 2022 - The 10Min Trader BV - KVK: 72735481 - VAT ID: NL854377591B01

Il contenuto di questo sito è solo a scopo informativo, non devi interpretare tali informazioni o altro materiale come consigli legali, fiscali, di investimento, finanziari o di altro tipo. Nulla di quanto contenuto nel nostro sito costituisce una sollecitazione, una raccomandazione, un'approvazione o un'offerta da parte di The 10Min Trader BV  per acquistare o vendere titoli o altri strumenti finanziari in questa o in qualsiasi altra giurisdizione in cui tale sollecitazione o offerta sarebbe illegale ai sensi delle leggi sui titoli di tale giurisdizione.

Tutti i contenuti di questo sito sono informazioni di natura generale e non riguardano le circostanze di un particolare individuo o entità. Nulla di quanto contenuto nel sito costituisce una consulenza professionale e/o finanziaria, né alcuna informazione sul sito costituisce una dichiarazione esaustiva o completa delle questioni discusse o della legge ad esse relativa. The 10Min Trader BV non è un fiduciario in virtù dell'uso o dell'accesso al Sito o al Contenuto da parte di qualsiasi persona. Solo tu ti assumi la responsabilità di valutare i meriti e i rischi associati all'uso di qualsiasi informazione o altro Contenuto del Sito prima di prendere qualsiasi decisione basata su tali informazioni o altri Contenuti. In cambio dell'utilizzo del Sito, accetti di non ritenere The 10Min Trader BV, i suoi affiliati o qualsiasi terzo fornitore di servizi responsabile di eventuali richieste di risarcimento danni derivanti da qualsiasi decisione presa sulla base di informazioni o altri Contenuti messi a tua disposizione attraverso il Sito.

RISCHI DI INVESTIMENTO

Ci sono rischi associati all'investimento in titoli. Investire in azioni, obbligazioni, exchange traded funds, fondi comuni e fondi del mercato monetario comporta il rischio di perdita.  La perdita del capitale è possibile. Alcuni investimenti ad alto rischio possono utilizzare la leva finanziaria, che accentuerà i guadagni e le perdite. Gli investimenti esteri comportano rischi speciali, tra cui una maggiore volatilità e rischi politici, economici e valutari e differenze nei metodi contabili.  La performance passata di un titolo o di un'azienda non è una garanzia o una previsione della performance futura dell'investimento.La totalità dei contenuti presenti nel sito internet è tutelata dal diritto d’autore. Senza previo consenso scritto da parte nostra non è pertanto consentito riprodurre (anche parzialmente), trasmettere (né per via elettronica né in altro modo), modificare, stabilire link o utilizzare il sito internet per qualsivoglia finalità pubblica o commerciale.Qualsiasi controversia riguardante l’utilizzo del sito internet è soggetta al diritto svizzero, che disciplina in maniera esclusiva l’interpretazione, l’applicazione e gli effetti di tutte le condizioni sopra elencate. Il foro di Bellinzona è esclusivamente competente in merito a qualsiasi disputa o contestazione che dovesse sorgere in merito al presente sito internet e al suo utilizzo.
Accedendo e continuando nella lettura dei contenuti di questo sito Web dichiari di aver letto, compreso e accettato le sopracitate informazioni legali.