I 5 Migliori Progetti Blockchain del 2024

Il 2024 si sta rivelando un anno rivoluzionario per la blockchain, una tecnologia che continua a spingersi oltre i confini dell’innovazione. Il panorama della blockchain nel 2024 è ricco di novità, con progetti che promettono di rivoluzionare diversi settori. Quest’anno, alcuni progetti si distinguono particolarmente,

Scopri

Crollo Azioni Meta: Analisi Completa e Implicazioni per gli Investitori

Meta Platforms ha subito un significativo contraccolpo in seguito alla pubblicazione dei risultati finanziari del primo trimestre. Le aspettative di vendite inferiori alle previsioni per il trimestre corrente, accoppiate con l’annuncio di un incremento delle spese in conto capitale, hanno esercitato una forte pressione sulle

Scopri

Il Declino della Strategia di Investimento Risk Parity

La strategia di investimento risk parity ha rappresentato un pilastro nelle tecniche di gestione del portafoglio fin dalla sua concezione nei tumultuosi anni ’90. Sviluppata e popolarizzata da Ray Dalio di Bridgewater Associates, questa strategia si proponeva di superare i limiti dei tradizionali approcci basati

Scopri

Perché i prezzi della Benzina non scendono se il Petrolio crolla ?

Molto spesso ricevo domande dai membri della community, sul perché quando i prezzi del petrolio salgono il prezzo della benzina sale rapidamente, mentre non scende altrettanto rapidamente quando i prezzi del greggio scendono. 

In questo approfondimento andremo a vedere il perché si forma questa asimmetria di prezzo.

Il ruolo del petrolio

Il petrolio è un combustibile fossile, composto da idrocarburi e può presentarsi in forma solida, liquida e gassosa. E’ generato da materiali biologici (alghe, piante , animali) e sedimenti naturali che si sono depositati sul fondo di laghi e oceani. I giacimenti di petrolio li troviamo all’interno degli strati superiori della crosta terrestre.

Il ruolo del petrolio ha assunto una notevole importanza per l’economia nella seconda metà dell’ottocento quando si è scoperto che poteva essere utilizzato come fonte alternativa al carbone i cui  costi di estrazione  sono superiori.

Il prezzo del petrolio condiziona l’andamento economico mondiale perché è la materia prima fondamentale per moltissimi prodotti  tra cui medicinali, fibre sintetiche, plastica e molti altri. Inoltre è una delle più importanti fonti di energia(copre circa il 40% del consumo mondiale di energia). 

Quali fattori influenzano il petrolio?

I fattori che determinano questa asimmetria di prezzo tra petrolio e benzina sono molteplici. 

Infatti il processo per arrivare al prodotto finale richiede tempo, e inizia con l’acquisto della materia prima, a un prezzo diverso rispetto a quello dell’asset finanziario che vediamo muoversi sui grafici.

Per capire la correlazione è necessario concentrarsi sul processo di raffinazione. Durante questo processo il greggio viene decomposto e mescolato negli hub di distribuzione della benzina. Questo prima di essere consegnato alle stazioni per la distribuzione al dettaglio. Il prodotto che viene generato si chiama RBOB (Reformulated Blendstock for Oxygenate Blending), un prodotto che viene utilizzato non solo  come carburante per le automobili, ma anche in altri settori quali elettrodomestici (tosaerba, generatori) o nel settore delle vernici e dei pesticidi. Nella maggior parte dei casi la differenza tra il comportamento del petrolio e la benzina è dovuta al Crack Spread che rappresenta i costi di raffineria per convertire il greggio in carburante.

Un esempio lo abbiamo avuto recentemente quando nel secondo semestre del 2022, i prezzi del carburante sono aumentati grazie a una crescita di quasi il doppio dei costi di raffinazione.

Futures Benzina

Un altro fattore che ha un grosso impatto sul prezzo della benzina è dato dalla componente fiscale.

Da cosa è composto il prezzo della benzina

Sostanzialmente possiamo dividere il prezzo della benzina in tre parti : 

  • Il costo netto del combustibile, che include il guadagno dei gestori delle pompe anche se in minima parte. I proprietari dei distributori possiedono un margine di manovra molto ristretto per stabilire i prezzi del carburante.
  • l’IVA ossia l’imposta sul valore aggiunto ( in Italia come sappiamo è al 22%).
  • le tasse e le accise ( tassa specifica applicata sui carburanti che varia da paese a paese ) è una componente fissa del prezzo della benzina.

Se prendiamo questo grafico rilasciato a marzo 2022 dal Ministero della Transizione Ecologica vediamo come la maggior parte del costo dipenda da IVA + accise.

Componenti costo benzina – Fonte Ministero della Transizione Ecologica

Accise in Italia

In Italia sono circa 18 le accise che paghiamo sui carburanti. La somma ammonta a 0,41 euro/ litro, a cui va aggiunta l’imposta di fabbricazione dei carburanti che porta il totale finale dell’accisa a 0,7284 euro litro per la benzina e a 0,61 euro litro per il diesel.

Breve storia delle accise

Le accise nel nostro paese hanno una lunga storia radicata nella politica. Lo stato italiano ha usato le accise come strumento di finanziamento per far fronte a momenti di difficoltà. Basti pensare che già nel 1935 Mussolini introdusse un’accisa  per finanziare la guerra in Abissinia. Nel 1956 lo stato introdusse un accisa di 14 lire per far fronte alla crisi del canale di Suez. Successivamente, negli anni a venire la maggior parte delle accise vengono destinate alla ricostruzione post-disastri naturali, come il Vajont nel 1963, l’alluvione di Firenze nel ‘66, il terremoto in Friuli nel ‘76 e quello dell’Irpinia nel 1980, tutte nella misura del 5%.

Tra le più recenti e menzionate troviamo quelle del 2011 prevista per il decreto “salva Italia”, e quella per far fronte alla crisi libica con l’arrivo dei migranti.

Questo perché i governi che le hanno introdotte non hanno mai chiarito in modo trasparente la durata delle stesse. Così quella che in passato era stata presentata come un imposta eccezionale di copertura di situazioni di emergenza, è diventata una tassa permanente. Questa contestazione è stata parzialmente risolta nel 1995 quando le accise sono state inglobate in unica imposta indifferenziata che finanzia il bilancio statale nel suo complesso. Da una Tantum, sono diventate una Semper.

Prezzo dei carburanti in Europa

Il prezzo dei carburanti non è uniforme in tutta Europa e non esiste una regolamentazione. Per questo ci sono scostamenti considerevoli tra i vari paesi membri. Basti pensare che Secondo uno studio del Sole 24 ore, tolte le tasse il costo dei carburanti italiani è più basso della media europea. L’Italia infatti risulta il secondo paese europeo con le accise più alte sui carburanti con 0,73 euro al litro, dietro solo ai Paesi Bassi con 0,82 euro al litro. 

Secondo i dati rilasciati ad aprile 2023 da Cargopedia, il paese dove la benzina risulta più cara in Europa è l’Islanda seguito dalla Norvegia e dalla Francia. L’Italia risulta comunque uno dei paesi con i prezzi più alti sia di benzina che di gasolio.

Saliranno ancora i prezzi dei carburanti?

La situazione del caro benzina non sembra destinata a migliorare nel breve termine, nonostante il contesto macroeconomico suggerisca che la riduzione della domanda aggregata dovrebbe impattare al ribasso sui prezzi del petrolio.

Proprio per un raffreddamento dell’economia mondiale il taglio di produzione effettuato dall’Opec potrebbe avere impatto solamente nel breve termine .

In Italia, come abbiamo visto, una diminuzione dei prezzi del carburante, potrebbe essere meno evidente a causa dell’ elevata imposizione tributaria.

Va considerato inoltre la probabilità di assistere a speculazioni da parte dei gestori, che potrebbero portare ad un aumento dei prezzi in vista dell’arrivo della stagione estiva.

MARCO CASARIO

Gli italiani sono tra i popoli più ignoranti in ambito finanziario.

Non per scelta ma perché nessuno lo ha mai insegnato. Il mio scopo è quello di educare ed informare le persone in ambito economico e finanziario. Perché se non ti preoccupi dell'economia e della finanza, loro si occuperanno di te.

Corsi Gratuiti

Diventare un Trader e un Investitore

© Copyright 2022 - The 10Min Trader BV - KVK: 72735481 - VAT ID: NL854377591B01

Il contenuto di questo sito è solo a scopo informativo, non devi interpretare tali informazioni o altro materiale come consigli legali, fiscali, di investimento, finanziari o di altro tipo. Nulla di quanto contenuto nel nostro sito costituisce una sollecitazione, una raccomandazione, un'approvazione o un'offerta da parte di The 10Min Trader BV  per acquistare o vendere titoli o altri strumenti finanziari in questa o in qualsiasi altra giurisdizione in cui tale sollecitazione o offerta sarebbe illegale ai sensi delle leggi sui titoli di tale giurisdizione.

Tutti i contenuti di questo sito sono informazioni di natura generale e non riguardano le circostanze di un particolare individuo o entità. Nulla di quanto contenuto nel sito costituisce una consulenza professionale e/o finanziaria, né alcuna informazione sul sito costituisce una dichiarazione esaustiva o completa delle questioni discusse o della legge ad esse relativa. The 10Min Trader BV non è un fiduciario in virtù dell'uso o dell'accesso al Sito o al Contenuto da parte di qualsiasi persona. Solo tu ti assumi la responsabilità di valutare i meriti e i rischi associati all'uso di qualsiasi informazione o altro Contenuto del Sito prima di prendere qualsiasi decisione basata su tali informazioni o altri Contenuti. In cambio dell'utilizzo del Sito, accetti di non ritenere The 10Min Trader BV, i suoi affiliati o qualsiasi terzo fornitore di servizi responsabile di eventuali richieste di risarcimento danni derivanti da qualsiasi decisione presa sulla base di informazioni o altri Contenuti messi a tua disposizione attraverso il Sito.

RISCHI DI INVESTIMENTO

Ci sono rischi associati all'investimento in titoli. Investire in azioni, obbligazioni, exchange traded funds, fondi comuni e fondi del mercato monetario comporta il rischio di perdita.  La perdita del capitale è possibile. Alcuni investimenti ad alto rischio possono utilizzare la leva finanziaria, che accentuerà i guadagni e le perdite. Gli investimenti esteri comportano rischi speciali, tra cui una maggiore volatilità e rischi politici, economici e valutari e differenze nei metodi contabili.  La performance passata di un titolo o di un'azienda non è una garanzia o una previsione della performance futura dell'investimento.La totalità dei contenuti presenti nel sito internet è tutelata dal diritto d’autore. Senza previo consenso scritto da parte nostra non è pertanto consentito riprodurre (anche parzialmente), trasmettere (né per via elettronica né in altro modo), modificare, stabilire link o utilizzare il sito internet per qualsivoglia finalità pubblica o commerciale.Qualsiasi controversia riguardante l’utilizzo del sito internet è soggetta al diritto svizzero, che disciplina in maniera esclusiva l’interpretazione, l’applicazione e gli effetti di tutte le condizioni sopra elencate. Il foro di Bellinzona è esclusivamente competente in merito a qualsiasi disputa o contestazione che dovesse sorgere in merito al presente sito internet e al suo utilizzo.
Accedendo e continuando nella lettura dei contenuti di questo sito Web dichiari di aver letto, compreso e accettato le sopracitate informazioni legali.