Inflazione USA Persistente: Le Cause e le Prospettive Future

Il 2024 doveva segnare un punto di svolta per l’economia degli Stati Uniti, con una discesa dell’inflazione al tanto agognato target del 2%, un obiettivo che avrebbe permesso alla Federal Reserve di abbassare i tassi di interesse. Tuttavia, contrariamente a queste previsioni ottimistiche, l’inflazione USA

Scopri

Oro ai Massimi Storici: Scopriamo i Motivi!

Nell’ultimo mese, il prezzo dell’oro ha raggiunto nuovi massimi storici e assistito a una delle sue più straordinarie accelerazioni di sempre. L’impennata non ha solo sorpreso gli investitori e gli analisti di tutto il mondo, ma ha anche acceso un vivace dibattito su quali fattori

Scopri

Battere un’Indice Azionario: la Sfida dei Gestori di Fondi

Nel dinamico mondo degli investimenti, uno degli obiettivi più ambiti dai gestori di fondi è superare i benchmark di mercato. Ma negli ultimi anni, battere un indice azionario è diventato sempre più difficile. Le cause? L’evoluzione delle strategie di investimento e la crescente complessità dei

Scopri

Le tipologie di disoccupazione

Esistono diverse tipologie di disoccupazione a seconda delle cause che portano le persone a perdere il lavoro. In questo post le andremo ad elencarle e descriverle una per una.

La disoccupazione frizionale

La disoccupazione frizionale è il risultato della ricerca di un nuovo impiego o del passaggio verso nuovi posti di lavoro. E’ di natura temporanea e si può in qualche modo definire fisiologica. Questo tipo di disoccupazione è rappresentata dal naturale intervallo di tempo che intercorre tra la ricerca di lavoro e l’assunzione. Tutti i giorni ci sono persone che entrano a far parte del mondo del lavoro oppure sono alla ricerca di uno nuovo. Altre persone scelgono di rimanere disoccupati piuttosto che accettare il primo lavoro che gli viene offerto. Pertanto, la disoccupazione frizionale è solitamente presente in un sistema economico.

La disoccupazione strutturale

La disoccupazione strutturale è un tipo di disoccupazione di lunga durata causata da cambiamenti nell’economia. Si verifica quando le persone disposte a lavorare non sono qualificate per le posizioni offerte. Alla base della disoccupazione strutturale possono esserci i progressi tecnologici, che possono far diventare obsolete alcune tipologie di lavori. La disoccupazione strutturale può anche essere causata dal declino di un settore. Le società del settore in declino sono costrette a licenziare lavoratori che probabilmente non hanno competenze per svolgere lavori in altri settori.

Poiché la disoccupazione strutturale è il risultato di cambiamenti fondamentali nella composizione dell’economia, gli economisti la prendono molto sul serio. Se non affrontato, questo tipo di disoccupazione può durare anni, aumentando il tasso di disoccupazione di una nazione.

La disoccupazione ciclica

La disoccupazione ciclica è la componente della disoccupazione complessiva che deriva direttamente dai cicli di ripresa e di recessione economica. Essa è il risultato del fatto che le imprese non hanno una domanda di lavoro sufficiente per assumere tutti coloro che cercano lavoro. Quando la domanda di un prodotto e servizio diminuisce, può esserci una corrispondente riduzione della produzione. Poiché i livelli di fornitura vengono ridotti, è necessario un minor numero di dipendenti per soddisfare la domanda. Quei lavoratori che non sono più necessari verranno licenziati dall’azienda, con conseguente aumento del tasso di disoccupazione ciclico.

Le differenze tra le tipologie di disoccupazione

La disoccupazione ciclica, a differenza della strutturale, è una condizione temporanea, anche se può durare per anni. Dipende dalla durata e dalla gravità della contrazione economica. L’automazione e lo spostamento di posti di lavoro verso paesi con manodopera a basso costo sono le principali cause di disoccupazione strutturale. Di conseguenza questo tipo di disoccupazione può persistere anche al termine della recessione e della stabilità economica. Per quanto riguarda la disoccupazione frizionale, gli economisti non si preoccupano, poiché si rendono conto della sua natura temporanea. La sua presenza è in realtà un buon segno per l’economia. Dimostra infatti che le persone sono alla ricerca di posti di lavoro più remunerativi e di migliore qualità.

Il tasso di disoccupazione non ciclico

Il tasso di disoccupazione non ciclico, è il tasso minimo di disoccupazione che si avrebbe se non esistessero i business cycle.. Viene chiamato anche tasso naturale di disoccupazione. Confrontando il tasso di disoccupazione con il tasso naturale possiamo osservare che il primo raggiunge dei minimi e dei massimi rispetto al secondo. La differenza tra il tasso di disoccupazione reale e il tasso di disoccupazione naturale ci da la disoccupazione ciclica. Quando questa differenza è negativa, e quindi il tasso di disoccupazione reale è minore di quello naturale, ci troviamo in fasi di espansione economica. In questi momenti le aziende sono disposte ad assumere lavoratori che non hanno competenze per le posizioni offerte. L’offerta di lavoro è alta ma non è controbilanciata dalla domanda. Quando la differenza è positiva siamo in presenza di una contrazione o recessione economica.

Il tasso di disoccupazione classico e naturale a confronto
tasso disoccupazione naturale
Se il tasso di disoccupazione classico è maggiore di quello naturale, ci troviamo in una fase di contrazione economica.

MARCO CASARIO

Gli italiani sono tra i popoli più ignoranti in ambito finanziario.

Non per scelta ma perché nessuno lo ha mai insegnato. Il mio scopo è quello di educare ed informare le persone in ambito economico e finanziario. Perché se non ti preoccupi dell'economia e della finanza, loro si occuperanno di te.

Corsi Gratuiti

Diventare un Trader e un Investitore

© Copyright 2022 - The 10Min Trader BV - KVK: 72735481 - VAT ID: NL854377591B01

Il contenuto di questo sito è solo a scopo informativo, non devi interpretare tali informazioni o altro materiale come consigli legali, fiscali, di investimento, finanziari o di altro tipo. Nulla di quanto contenuto nel nostro sito costituisce una sollecitazione, una raccomandazione, un'approvazione o un'offerta da parte di The 10Min Trader BV  per acquistare o vendere titoli o altri strumenti finanziari in questa o in qualsiasi altra giurisdizione in cui tale sollecitazione o offerta sarebbe illegale ai sensi delle leggi sui titoli di tale giurisdizione.

Tutti i contenuti di questo sito sono informazioni di natura generale e non riguardano le circostanze di un particolare individuo o entità. Nulla di quanto contenuto nel sito costituisce una consulenza professionale e/o finanziaria, né alcuna informazione sul sito costituisce una dichiarazione esaustiva o completa delle questioni discusse o della legge ad esse relativa. The 10Min Trader BV non è un fiduciario in virtù dell'uso o dell'accesso al Sito o al Contenuto da parte di qualsiasi persona. Solo tu ti assumi la responsabilità di valutare i meriti e i rischi associati all'uso di qualsiasi informazione o altro Contenuto del Sito prima di prendere qualsiasi decisione basata su tali informazioni o altri Contenuti. In cambio dell'utilizzo del Sito, accetti di non ritenere The 10Min Trader BV, i suoi affiliati o qualsiasi terzo fornitore di servizi responsabile di eventuali richieste di risarcimento danni derivanti da qualsiasi decisione presa sulla base di informazioni o altri Contenuti messi a tua disposizione attraverso il Sito.

RISCHI DI INVESTIMENTO

Ci sono rischi associati all'investimento in titoli. Investire in azioni, obbligazioni, exchange traded funds, fondi comuni e fondi del mercato monetario comporta il rischio di perdita.  La perdita del capitale è possibile. Alcuni investimenti ad alto rischio possono utilizzare la leva finanziaria, che accentuerà i guadagni e le perdite. Gli investimenti esteri comportano rischi speciali, tra cui una maggiore volatilità e rischi politici, economici e valutari e differenze nei metodi contabili.  La performance passata di un titolo o di un'azienda non è una garanzia o una previsione della performance futura dell'investimento.La totalità dei contenuti presenti nel sito internet è tutelata dal diritto d’autore. Senza previo consenso scritto da parte nostra non è pertanto consentito riprodurre (anche parzialmente), trasmettere (né per via elettronica né in altro modo), modificare, stabilire link o utilizzare il sito internet per qualsivoglia finalità pubblica o commerciale.Qualsiasi controversia riguardante l’utilizzo del sito internet è soggetta al diritto svizzero, che disciplina in maniera esclusiva l’interpretazione, l’applicazione e gli effetti di tutte le condizioni sopra elencate. Il foro di Bellinzona è esclusivamente competente in merito a qualsiasi disputa o contestazione che dovesse sorgere in merito al presente sito internet e al suo utilizzo.
Accedendo e continuando nella lettura dei contenuti di questo sito Web dichiari di aver letto, compreso e accettato le sopracitate informazioni legali.