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La Debolezza dello Yen e il Punto di Svolta dell’Economia del Giappone
Qualcosa sta cambiando nella quarta economia mondiale. Dopo decenni di crescita così lenta da rendere la deflazione la preoccupazione principale della banca centrale, in Giappone stanno aumentando prezzi e salari. Anche il mercato azionario sta salendo. Perfino i tassi di interesse sono aumentati per la prima volta in 17 anni. È un segnale di ritorno alla normalità che la Bank of Japan ha cercato di ottenere dopo un quarto di secolo di politiche non convenzionali mirate a stimolare l’inflazione. Ma il prezzo di questa lenta svolta è la debolezza dello yen.
La Debolezza dello Yen
Il Divario dei Tassi di Interesse
La debolezza dello yen è principalmente causata dal divario dei tassi di interesse tra Giappone e Stati Uniti. La principale misura del valore dello yen è contro il dollaro USA. A marzo, la BOJ ha finalmente seguito la Fed nel restringere la politica monetaria. Tuttavia, USA e Giappone sono ancora molto lontani sui tassi di interesse. Il tasso a breve termine del Giappone dello 0,1% – in aumento rispetto al -0,1% – si confronta con il 5,5% della Fed. Questi tassi fissano il punto di riferimento per i rendimenti obbligazionari e i ritorni attesi sugli asset in entrambi i paesi. Per gli investitori globali, gli asset statunitensi sono molto più attraenti. Questo significa anche che vogliono dollari più che yen.
Il Divario Politico
Il governatore della BOJ, Kazuo Ueda, vorrebbe procedere lentamente nell’aumentare ulteriormente i tassi. L’inflazione in Giappone ha superato l’obiettivo del 2% della banca centrale per più di due anni, ma sembra una goccia nel mare rispetto a una media dello 0,1% nei primi due decenni del secolo. Ueda vuole un’abbondanza di prove per dimostrare che la crescita dei prezzi è qui per restare. I precedenti tentativi di ritorno alla normalità si sono rivelati troppo rapidi e hanno piegato sia l’economia che i prezzi.
Focus sulla Fed
I forex trader stanno aspettando che la Fed si muova. Un taglio dei tassi negli USA è ampiamente previsto quest’anno, e una mossa standard di un quarto di punto percentuale verso il basso sarebbe più grande degli aumenti che i mercati si aspettano dalla BOJ. Tutto sommato, una politica USA più allentata dovrebbe indebolire il dollaro e rafforzare lo yen. Il problema è che la crescita e i prezzi negli USA sono stati più forti del previsto quest’anno. Questo significa che i tassi potrebbero non scendere così rapidamente come molti speravano.
Cosa Sta Cambiando in Giappone?
Grazie in parte alla debolezza dello yen che aumenta i costi delle importazioni e al ritorno globale dell’inflazione dopo il Covid-19, i prezzi stanno aumentando per la prima volta da più di una generazione. All’inizio le aziende annunciavano timidamente aumenti di prezzo in annunci sui giornali nazionali con un tono di scuse. Ora molte di loro stanno semplicemente andando avanti. I consumatori stanno scoprendo che devono accettare i costi in aumento. Ma mentre aziende e famiglie emergono dal loro paradigma di prezzi statici, piccole crepe stanno apparendo nell’edificio della stabilità economica del Giappone.
Molti lavoratori giapponesi hanno goduto della sicurezza dell’impiego a vita. Le aziende accantonavano denaro per i tempi difficili invece di aumentare i salari, permettendo loro di evitare licenziamenti quando i tempi si facevano difficili. Ora i lavoratori i cui salari sono rimasti indietro rispetto all’inflazione negli ultimi due anni stanno chiedendo aumenti. E con la popolazione giapponese in declino che amplifica la carenza di lavoro, le aziende devono diventare più competitive sui salari per la prima volta da decenni.
Un Nuovo Mondo per le Aziende Giapponesi
La debolezza dello yen ha diviso le aziende in due campi: i grandi esportatori come Toyota e Nintendo stanno raccogliendo profitti record dai loro guadagni all’estero, mentre le aziende orientate al mercato domestico, dipendenti da materiali importati, stanno subendo una stretta. Questa disconnessione tra i profitti esteri di alcuni grandi giocatori e la pressione sulla maggior parte delle aziende nazionali sta creando disagio tra i gruppi imprenditoriali.
Uno yen più economico sta spingendo i produttori giapponesi a riconsiderare la costruzione di fabbriche domestiche, dopo anni di delocalizzazione. La produzione domestica è diminuita di circa un quarto dalla crisi finanziaria globale, ma una valuta più debole potrebbe invertire questa tendenza. Il Giappone sta diventando una destinazione più attraente anche per le aziende straniere che cercano di stabilire la produzione in un’economia alleata e conveniente. Con il supporto dei sussidi governativi, produttori di chip come Taiwan Semiconductor stanno aumentando la loro capacità produttiva in Giappone.
La Debolezza dello Yen nel Lungo Periodo
Occhio al Debito
Il Giappone spende già un quarto del suo bilancio annuale per servire un debito pari a oltre il 260% della sua economia. Questo alto livello di debito suggerisce che la debolezza dello yen persisterà, poiché aumentare i tassi di interesse rapidamente sarebbe troppo costoso per il governo. Tuttavia, la BOJ ha un margine di manovra: oltre la metà del debito nazionale è detenuta dalla banca centrale e la maggior parte del resto da istituzioni giapponesi. Ciò rende più facile mantenere bassi i rendimenti dei titoli di stato rispetto alle economie che dipendono dagli investitori stranieri.
La Demografia è Implacabile
Quasi il 30% della popolazione giapponese ha almeno 65 anni, e questa percentuale continua a crescere. Sempre meno persone stanno lavorando per supportare una popolazione in crescita che necessita di pensioni e assistenza sanitaria. Questo mette ulteriore pressione sulle finanze del paese e limita le prospettive di crescita economica, un altro fattore che potrebbe mantenere basso lo yen.
Disastri Naturali e Geopolitica
Il disastro del 2011 alla centrale nucleare di Fukushima ha spaventato il paese, spingendo a un cambiamento verso fonti di energia alternative come carbone e gas naturale liquefatto. Questo pesa sulla valuta perché gli acquirenti devono vendere yen per acquistare queste materie prime importate. Le provocazioni della Corea del Nord e l’assertività crescente della Cina riguardo Taiwan e il Mar Cinese Meridionale rendono inoltre il Giappone un luogo meno sicuro per investire rispetto al passato.
La Debolezza dello Yen e il Carry Trade
Abbiamo discusso dei grandi fattori macro che influenzano lo yen, ma quotidianamente sono i trader e gli investitori che muovono le valute nel mercato del forex. La scommessa sul Giappone più amata è chiamata carry trade. Con tassi di interesse così bassi in Giappone, gli investitori possono prendere in prestito denaro a basso costo e convertirlo in altre valute, prestando o detenendo obbligazioni a tassi molto più alti in altri paesi.
Il classico carry trade yen-dollaro funziona così: prendi in prestito yen quasi a costo zero e presti dollari a oltre il 5%. Ma ci sono operazioni ancora più allettanti con valute di mercati emergenti più rischiosi. Questa dinamica ha reso la vendita dello yen una scommessa molto popolare.
Il successo delle scommesse short sullo yen può creare un ciclo vizioso: più popolari diventano queste strategie, più persone devono prendere in prestito yen per vendere la valuta.
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