Previsioni Crypto 2025: Sarà Estate o Inverno per le Criptovalute?
Il passato ci guida nel futuro, quindi, prima di esplorare le previsioni crypto per il 2025, diamo uno sguardo indietro. La storia delle criptovalute è fatta di cicli: estati di euforia e rapidi aumenti dei prezzi, seguite da inverni rigidi, con crolli di mercato e
2025: Cosa Aspettarsi dai Mercati delle Materie Prime
Una tazzina di caffè al bar, il profumo intenso che avvolge l’aria. Ma qualcosa è cambiato. Il prezzo non è più quello di un anno fa. Benvenuti nel 2025, l’anno in cui le materie prime, dal caffè al petrolio, stanno riscrivendo le regole del mercato
Le ultime sanzioni USA sul petrolio russo: perché sono un vero punto di svolta
Negli ultimi giorni della presidenza di Joe Biden, gli Stati Uniti hanno lanciato un’azione decisa per colpire le esportazioni di petrolio russe. Una mossa che punta a togliere alla Russia una delle sue principali fonti di finanziamento nella guerra contro l’Ucraina. 160 le petroliere sanzionate.
Comprare Casa nel 2025: Cosa devi sapere
Acquistare casa è uno dei passi più importanti della vita. Nel 2025 questa decisione potrebbe essere più interessante che mai grazie a tendenze che stanno rivoluzionando il mercato immobiliare. Ma attenzione, il panorama è in continuo movimento e rimanere aggiornati è fondamentale. Ecco tutto ciò
Prezzi dei Carburanti in rialzo: cosa c’è dietro e come influisce sulla tua vita
Fare il pieno è diventato un vero salasso per gli automobilisti italiani. La benzina viaggia intorno a 1,80 euro al litro, mentre il diesel supera i 1,70 euro, livelli che non si vedevano da mesi. Ma cosa c’è davvero dietro al rialzo dei prezzi dei
Bancomat lancia le Commissioni Variabili: cosa significa per il tuo Portafoglio
Dal 1° luglio 2025 il circuito PagoBancomat introdurrà una novità destinata a far discutere: le commissioni variabili. Acquistare un caffè al bar ti costerà meno in termini di commissioni rispetto a un gioiello o una borsa di lusso. Ma cosa significa davvero questa novità? E
Gli effetti di un dollaro forte su economia e finanza
Nel 1995, il segretario al Tesoro Robert Rubin ha affermato che un dollaro forte è nell’interesse nazionale degli Stati Uniti. Ciò divenne un mantra ripetuto da ciascuno dei suoi successori. Gli effetti di un dollaro forte sono positivi per alcuni e negativi per altri.
Le conseguenze di un dollaro forte sulle importazioni
Un dollaro forte rende le importazioni statunitensi più economiche, favorendo i consumatori e le imprese domestiche.
La maggior parte delle materie prime scambiate a livello internazionale è quotata in dollari. Quindi, un dollaro forte rende le materie prime indirettamente più economiche per gli americani. Questo perché i costi più elevati in dollari riducono la domanda dei paesi con valute più deboli.
Gli effetti sulle esportazioni?
Il dollaro più forte rende i prodotti statunitensi esportati più costosi per gli acquirenti stranieri. I produttori nazionali sono costretti a tagliare i costi e ridurre i loro margini di profitto per competere con l’estero. Al contrario, gli esportatori esteri possono ridurre leggermente i loro prezzi in dollari e aumentare i loro ricavi nelle proprie valute.
Gli effetti negativi di un dollaro robusto sulle multinazionali americane sono mostrati dai numeri del commercio estero. Dall’inizio del 2020, le esportazioni statunitensi sono aumentate da $ 2,46 trilioni a $ 2,91 trilioni, ma le importazioni sono balzate da $ 3,01 trilioni a $ 4,22 trilioni. Quindi, il deficit del commercio estero è passato da $ 546 miliardi a $ 1,32 trilioni. Anche la crescita economica più alta negli Stati Uniti stimola le importazioni.
Il dollaro forte e i viaggi all’estero
Con l’attenuarsi della pandemia, gli americani stanno nuovamente spendendo in servizi, compresi i viaggi, e i loro dollari acquistano più yen, euro e sterline da spendere all’estero. Ma le aziende statunitensi che si rivolgono a visitatori stranieri come hotel, resort e società di autonoleggio trovano visitatori dall’estero con meno dollari da spendere.
Circa l’80% delle banconote da $ 100 risiede al di fuori degli Stati Uniti, specialmente in Russia. Dal momento che il costo di stampa di quelle banconote è minimo, il signoraggio è considerevole e fornisce un enorme guadagno per il Tesoro degli Stati Uniti.
Gli effetti di un dollaro forte sugli investimenti
Con l’aumento del dollaro, gli investitori statunitensi possono acquistare più titoli esteri mentre quelli stranieri che investono in titoli americani beneficiano della conversione valutaria.
Prendiamo ad esempio i titoli del Tesoro. I rendimenti dei Treasury a 10 anni sono più elevati rispetto alle loro controparti in altri 15 paesi sviluppati. Il rendimento degli Stati Uniti del 3,04% è di 2,81 punti percentuali migliore dello 0,23% del Giappone, 2,14 punti sopra lo 0,90% della Svizzera e 2 punti in più rispetto all’1,04% della Germania.
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