Triple Witching: Cos’è e Perché il Prossimo Evento è Cruciale per Wall Street
Alcuni giorni di trading sembrano più turbolenti di altri. Uno di questi è il Triple Witching Day. Questo termine non ha nulla a che fare con le streghe o la magia, ma rappresenta un evento capace di scuotere i mercati finanziari. In questo articolo, esploreremo
Tagli dei Tassi: Le Mosse della Fed e della BCE e Come Sfruttarle nei Tuoi Investimenti
La Federal Reserve ha sorpreso i mercati con un taglio dei tassi di interesse di 50 punti base. Anche la Banca Centrale Europea (BCE) ha intrapreso un nuovo ciclo di allentamento monetario, riducendo il tasso di deposito di 25 punti base la scorsa settimana. Ma
La Regola del 4%: Andare in Pensione Senza Preoccupazioni
La regola del 4% è una di quelle “dritte finanziarie” che molti consulenti amano condividere quando si parla di pianificazione della pensione. È uno di quei concetti che sembra semplice, ma nasconde alcune sfumature che possono fare la differenza tra una pensione tranquilla o un
Come Usare la Leva nei tuoi Investimenti: L’Acquisto a Margine Spiegato in Maniera Semplice
Quando si parla di trading e investimenti, un concetto potente ma allo stesso tempo pericoloso è quello della leva finanziaria. Tra le diverse forme di leva, l’acquisto a margine è probabilmente uno degli strumenti più affascinanti per chi cerca di moltiplicare i guadagni, ma comporta
Cosa fa muovere Wall Street e la Borsa Europea? Sintesi Macro – Settimana 37
Dopo un momento in cui sembrava che l’economia stesse prendendo una piega triste, Wall Street è tornata a credere in una crescita sostenibile, ignorando i segnali contrastanti dal mercato obbligazionario. Con l’avvicinarsi di un possibile cambio di rotta nelle politiche monetarie, i mercati stanno scommettendo
Cosa Succede Quando la Fed Taglia i Tassi d’Interesse?
Negli ultimi anni, la Federal Reserve è stata al centro dell’attenzione per le sue decisioni sui tassi d’interesse. Ora che l’inflazione sembra rallentare e il mercato del lavoro si è indebolito, molti si aspettano che la Fed tagli i tassi d’interesse, una mossa che può
Meglio le azioni o le obbligazioni con i rendimenti al 5%?
Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni ha superato il 5% la scorsa settimana per la prima volta in 16 anni. Tassi a lungo termine più elevati stanno spingendo molti investitori dalle azioni alle obbligazioni. L’effetto dei tassi di interesse sui rendimenti azionari è complesso e Wall Street sta valutando se il livello del 5% sia un segnale per scaricare le azioni e riversarsi sulle obbligazioni. Cerchiamo di capirlo attraverso i dati storici.
Con rendimenti del 5% acquistare azioni non è stato un ottimo affare
Secondo i dati risalenti al 1971 dopo la fine dal Gold Standard, quando il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni era inferiore al 4% o superiore all’8%, il rendimento reale annualizzato dell’S&P 500 nei successivi dieci anni è stato compreso tra l’8% e il 16%. Acquistare quando il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni è intorno al 5% è stato storicamente il momento meno attraente.
Il grafico successivo, che mostra il rapporto prezzo/utili corretto ciclicamente (CAPE ratio) dell’S&P 500, fa luce sulle ragioni di questo andamento. Un CAPE ratio alto segnala azioni costose e viceversa. Il CAPE ratio generalmente diminuisce con l’aumento dei rendimenti a lungo termine.
Ciò ha senso dal punto di vista economico. Tassi di interesse elevati a lungo termine significano un’inflazione elevata oppure investitori che richiedono rendimenti reali elevati. Entrambe queste condizioni sono negative per le azioni. Rendimenti reali più elevati rendono meno preziosi i flussi di cassa futuri attesi dalle azioni.
Ma quando i rendimenti dei titoli del Tesoro a 10 anni sono a metà (tra il 4% e il 7-8%), i CAPE ratio salgono alle stelle, gli investitori pagano più del dovuto per le azioni e i rendimenti reali annualizzati dell’S&P 500 a 10 anni sono spesso bassi o negativi.
Il CAPE è attualmente intorno a 29, proprio intorno al livello che ci si aspetterebbe con i rendimenti dei titoli del Tesoro a 10 anni al 5%. Osservando i dati storici, acquistare azioni quando il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni è del 5% e il CAPE ratio è pari a 29 non è un’idea così brutta: puoi sperare in rendimenti reali annualizzati fino al 6%. Ma guardando la gamma di risultati storici, compresi i rendimenti reali annualizzati negativi del 6%, si è tentati di accaparrarsi semplicemente il 5% delle obbligazioni a lungo termine.
Quanto rendono le obbligazioni tenendo conto dell’inflazione?
Sfortunatamente, il rendimento del 5% dei titoli del Tesoro a 10 anni è un rendimento nominale, non un rendimento reale. Il grafico seguente mostra i rendimenti reali a 10 anni annualizzati dei titoli del Tesoro a 10 anni – ciò che guadagni dopo aver escluso l’inflazione – in base al rendimento nominale.
I rendimenti dei titoli del Tesoro a 10 anni non offrono un premio costante rispetto all’inflazione. Quando il rendimento nominale è basso, il rendimento reale effettivo è costantemente inferiore di circa il 2%. Quando il rendimento nominale è elevato, il rendimento reale effettivo è solitamente inferiore di circa il 4%. Pertanto, quando i titoli del Tesoro a 10 anni offrono rendimenti più elevati, storicamente si è ottenuta un’inflazione più elevata, ma si è comunque mantenuto un rendimento post-inflazione più elevato.
Si nota anche che una volta che i rendimenti nominali raggiungono il 5%, c’è il rischio che l’inflazione sia più alta del solito 2,5% circa in quell’intervallo. Il rischio di inflazione inaspettata diminuisce con l’aumento dei tassi del Tesoro a 10 anni, sia perché scende in termini assoluti, sia perché si ha un rendimento nozionale più elevato per compensarlo.
Guardando alla storia, il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni del 5% è inferiore al livello al quale gli investitori a lungo termine hanno perso a causa di shock inflazionistici inattesi. Se ci si fida di ciò, i titoli del Tesoro a 10 anni sembrano offrire circa gli stessi rendimenti reali annualizzati attesi a 10 anni dei TIPS. In caso contrario, se si ritiene che esista una probabilità significativa di un forte shock inflazionistico, i TIPS sembrerebbero essere più sicuri e offrire un rendimento atteso più elevato.
ARTICOLI CORRELATI:
La correlazione tra azioni e obbligazioni è positiva: le implicazioni per i portafogli
La Fed non è preoccupata per i rendimenti al 5%
Chi sono i bond vigilantes e perché potrebbero essere tornati?
6 ragioni per cui i rendimenti delle obbligazioni stanno aumentando