![](https://www.marcocasario.com/wp-content/uploads/2025/01/191705331-5c2cc6e4-f43e-4b33-ad76-f7cb03f71055-768x432.jpg)
Insediamento di Trump: Tutte le Decisioni che stanno dividendo l’America
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca come 47° presidente degli Stati Uniti ha portato una serie di decisioni immediate e controverse. Tra proclami sulle tariffe universali, una revisione della politica commerciale e una valanga di ordini esecutivi, il primo giorno del suo nuovo
![](https://www.marcocasario.com/wp-content/uploads/2025/01/Chiusura-weekly-NL-macro-2025-01-18T085103.080.png)
Cosa fa muovere Wall Street e la Borsa Europea? Sintesi Macro – Settimana 03
Le borse hanno chiuso in grande stile, segnando la settimana più brillante per l’S&P 500 da quando si è votato per le elezioni presidenziali. Il venerdì l’indice ha guadagnato un ulteriore 1%, trainato dai colossi Nvidia e Tesla. E mentre Intel ha visto un balzo
![](https://www.marcocasario.com/wp-content/uploads/2025/01/crypto-social-title_2-768x432.png)
Previsioni Crypto 2025: Sarà Estate o Inverno per le Criptovalute?
Il passato ci guida nel futuro, quindi, prima di esplorare le previsioni crypto per il 2025, diamo uno sguardo indietro. La storia delle criptovalute è fatta di cicli: estati di euforia e rapidi aumenti dei prezzi, seguite da inverni rigidi, con crolli di mercato e
![](https://www.marcocasario.com/wp-content/uploads/2025/01/images-2.jpg)
2025: Cosa Aspettarsi dai Mercati delle Materie Prime
Una tazzina di caffè al bar, il profumo intenso che avvolge l’aria. Ma qualcosa è cambiato. Il prezzo non è più quello di un anno fa. Benvenuti nel 2025, l’anno in cui le materie prime, dal caffè al petrolio, stanno riscrivendo le regole del mercato
![](https://www.marcocasario.com/wp-content/uploads/2025/01/sanzioni-USA-petrolio-russo.png)
Le ultime sanzioni USA sul petrolio russo: perché sono un vero punto di svolta
Negli ultimi giorni della presidenza di Joe Biden, gli Stati Uniti hanno lanciato un’azione decisa per colpire le esportazioni di petrolio russe. Una mossa che punta a togliere alla Russia una delle sue principali fonti di finanziamento nella guerra contro l’Ucraina. 160 le petroliere sanzionate.
![](https://www.marcocasario.com/wp-content/uploads/2025/01/comprare-casa-2025-768x512.jpeg)
Comprare Casa nel 2025: Cosa devi sapere
Acquistare casa è uno dei passi più importanti della vita. Nel 2025 questa decisione potrebbe essere più interessante che mai grazie a tendenze che stanno rivoluzionando il mercato immobiliare. Ma attenzione, il panorama è in continuo movimento e rimanere aggiornati è fondamentale. Ecco tutto ciò
I ritorni degli asset in stagflazione
La stagflazione è un termine che deriva dall’unione tra la stagnazione e l’inflazione. Quando l’economia è stagnante, il prodotto interno lordo sta rallentando. Il risultato è l’aumento della disoccupazione. Le aziende infatti licenziano i dipendenti per risparmiare denaro. Ciò, a sua volta, riduce il potere d’acquisto dei consumatori. La diminuzione della domanda si traduce in una crescita economica lenta o negativa e le decisioni di investimento diventano più complicate. In questo post ci focalizzeremo sui ritorni degli asset in stagflazione.
Prima degli anni ‘70, gli economisti pensavano che la stagflazione non potesse esistere. I modelli economici di quel tempo, come la teoria della curva di Phillips, non contemplavano la presenza di un tasso di disoccupazione alto insieme all’elevata inflazione. La stagflazione rappresentava quindi una contraddizione per gli economisti, che sostenevano che una crescita economica lenta portasse a un aumento della disoccupazione ma non ad un aumento dei prezzi.
Perché la stagflazione è negativa?
Periodi di stagflazione prolungati sono peggiori delle recessioni. Con un’elevata disoccupazione, i consumatori hanno meno soldi da spendere. Se si aggiunge un tasso di inflazione oltre il 5 o addirittura il 10%, le cose possono diventare ancora più difficili. L’inflazione infatti erode il valore dei salari dei e dei risparmi ed è un vero killer della fiducia dei consumatori.
La stagflazione degli anni ‘70
Dal 1958 al 1973, gli Stati Uniti sperimentarono un “boom”. Il PIL delle nazioni occidentali crebbe in media del 5% all’anno, alimentando un lento ma costante aumento dei prezzi. Negli anni ’60, la Fed decise di utilizzare la sua politica monetaria per aumentare la domanda e mantenere bassa la disoccupazione.
Il risultato di un tasso di disoccupazione innaturalmente basso dette vita a una spirale salari-prezzi. I lavoratori, notando l’aumento dei prezzi, richiesero salari maggiori. Per un po’ di tempo i datori di lavoro furono disposti ad aumentare i salari, ma in seguito l’inflazione cominciò a crescere più velocemente di essi.
I lavoratori non furono più disposti a fornire manodopera per salari più bassi. Fu così che la disoccupazione aumentò insieme all’inflazione.
Alla spirale salari-prezzi si aggiunse l’embargo petrolifero dell’OPEC del 1973, che portò i prezzi del petrolio ad aumentare.
I ritorni degli asset in stagflazione
L’oro è un chiaro vincitore in periodi di stagflazione, così come le materie prime. Storicamente, i rendimenti reali di questi asset in stagflazione sono positivi. I ritorni delle obbligazioni sono piuttosto scarsi mentre quelli del mercato azionario sono negativi.
I settori azionari che performano meglio sono le utilities, l’energy, le consumer staples, l’healthcare e i reits. I communication services, le industrials e le consumer discretionary portano invece performance peggiori.
La figura seguente mostra i rendimenti mensili medi dei temi e dei settori del mercato azionario in due diversi regimi: stagflazione e surriscaldamento dell’inflazione.
Le quality e le low volatility hanno sovraperformato in entrambi i regimi, con gli investitori che hanno privilegiato strategie difensive. L’indice MSCI World Enhanced Value ha sottoperformato nella stagflazione ma ha beneficiato del riscaldamento dell’inflazione.
ARTICOLI CORRELATI
Espansione economica: quali sono gli asset che performano meglio?
Investire durante una recessione: quali sono le performance degli asset?