Economia cinese: tra i lockdown e la crisi immobiliare

Il declino dell’economia cinese durante i lockdown di Covid che si sono verificati da marzo a maggio ha portato il PIL della seconda economia più grande del mondo in calo del -2,6% nel secondo trimestre. Tuttavia, secondo i dati del governo e del settore privato, a giugno è avvenuto un rimbalzo. L’oscillazione dell’economia cinese si è riflessa anche sul mercato azionario, che è sprofondato in un mercato ribassista per poi passare ad una fase rialzista negli ultimi mesi.

La Cina è sempre sotto le grinfie della politica “zero Covid”. I lockdown sono quindi ancora possibili nei mesi a venire. Anche se potrebbero non essere così gravi come quelli di marzo e aprile, possono comunque frenare l’economia cinese. Per valutare la crescita economica vanno considerati anche gli stimoli fiscali e monetari. In ogni caso, il continuo alternarsi di lockdown e riaperture significa che l’economia e il mercato azionario cinesi potrebbero rimanere volatili.

Il PIL della Cina

Un crescita del PIL negativa è un evento raro in Cina. Negli ultimi 30 anni, il paese ha registrato una crescita negativa del PIL solo due volte: in Q2 di quest’anno e nel trimestre dello scoppio della pandemia.

economia cinese PIL negativo

Al momento, sembra poco probabile che la Cina vada in recessione tecnica, ovvero che registri due trimestri consecutivi di decelerazione del PIL. L’economia cinese ha iniziato a riprendersi a maggio e giugno, principalmente grazie all’allentamento delle restrizioni legate al Covid e al maggiore sostegno politico.

I dati di giugno dell’economia cinese

L’indice PMI del settore manifatturiero ricavato dal sondaggio sui leader aziendali è tornato di nuovo sopra 50 a giugno, il livello che separa l’espansione dalla contrazione. Questa è stata la lettura più forte in oltre un anno.

PMI manifatturiero cinese

Al di fuori del settore manifatturiero, a giugno sono emersi altri segnali di ripresa della crescita.

Le vendite al dettaglio sono balzate al +3,1% anno su anno dal -6,7% di maggio.
Gli investimenti delle imprese sono aumentate del 5,9% anno su anno dal 4,7% di maggio, grazie a un maggiore sostegno politico.

Il tasso di disoccupazione invece è leggermente diminuito, suggerendo che la pressione sul mercato del lavoro si è attenuata. Tuttavia la Cina ha ancora a che fare con un livello di disoccupazione giovanile record.

Per quanto riguarda l’indebitamento, segnale di fiducia e crescita futura, è stato superiore alle attese. La crescita del credito è probabilmente da associare agli stimoli fiscali e monetari. Il governo cinese ha emesso una quantità record di titoli di Stato. Allo stesso tempo, la People’s Bank of China ha esortato le banche a concedere prestiti.

Il rischio di nuovi lockdown

Forse, dal punto di vista del Covid e relativi lockdown, il peggio è passato.

casi covid Cina

Le quarantene sono state dimezzate. Le regole sono state chiarite e hanno dato ai governi locali meno possibilità di abusarne. Tuttavia, le politiche “zero COVID” potrebbero continuare a limitare l’attività nel 2022 se si dovessero sviluppare nuove ondate. Allo stesso tempo, è probabile che gli stimoli fiscali e monetari continuino, compensando in parte gli effetti di eventuali chiusure.

Le interruzioni delle catene di approvvigionamento durante il secondo trimestre sono state di dimensioni inferiori rispetto al 2021, poiché i livelli di inventario di molti beni hanno recuperato e la domanda si è spostata verso i servizi. Se la Cina dovesse accettare di vivere con il COVID piuttosto che continuare con i lockdown, potrebbe dare una spinta alla crescita globale.

La crisi del mercato immobiliare

Nonostante il miglioramento delle vendite, gli sviluppatori di case hanno difficoltà a ottenere finanziamenti e continuare la costruzione. Per questo gli acquirenti delle case si rifiutano di pagare i mutui.

La protesta si è diffusa anche ai fornitori degli sviluppatori immobiliari cinesi, che si rifiutano di rimborsare i prestiti bancari a causa di fatture non pagate. Centinaia di appaltatori del settore immobiliare si sono lamentati del fatto che non possono più permettersi di pagare le proprie bollette perché gli sviluppatori, tra cui Evergrande, devono loro dei soldi.

Questi sviluppi sottolineano un dilemma per il governo di Xi Jinping mentre cerca di decidere chi salvare. Il sollievo per alcuni mutuatari potrebbe comportare mancati pagamenti da parte di altri. Mentre piegarsi alle richieste di sostegno potrebbe mettere a dura prova le finanze statali, ignorarle potrebbe portare a una spirale di inadempienze.

Lo sciopero dei mutui, iniziato a fine giugno, è cresciuto rapidamente fino a raggiungere almeno 301 progetti in circa 91 città. Le proteste hanno esacerbato i problemi immobiliari del Paese e minacciano di far deragliare i tentativi di rilanciare il mercato.

Le autorità hanno esortato le banche ad aumentare i prestiti ai costruttori per aiutare a completare i progetti e stanno anche valutando la possibilità di concedere ai proprietari di case un periodo di grazia sui pagamenti.

Il rifiuto degli acquirenti di case di pagare i mutui deriva dalla pratica diffusa in Cina di vendere appartamenti prima che vengano costruiti. Nell’ultimo anno, gli sviluppatori cinesi sovraindebitati sono entrati in crisi per il rimborso del debito poiché i fondi si stavano esaurendo e la costruzione di un numero sempre maggiore di progetti si è interrotta.

Le banche cinesi affermano che i rischi derivanti dal mancato pagamento del mutuo per la casa sono controllabili. Finora, hanno rivelato solo 2,1 miliardi di yuan ($ 311 milioni) di credito a rischio. Complessivamente, le banche cinesi siedono su 38 trilioni di yuan di mutui residenziali in sospeso e 13 trilioni di yuan di prestiti agli sviluppatori del paese.

Il mercato azionario cinese

In controtendenza con la maggior parte dei mercati globali, l’azionario cinese è in una fase rialzista ed è salito di oltre il 20% dal minimo di marzo.

mercato azionario cinese

Mentre i lockdown da marzo a maggio hanno pesato solo modestamente sulla performance delle azioni cinesi, ulteriori lockdown in un contesto di rallentamento dell’economia globale e di inasprimento monetario nelle nazioni occidentali potrebbero avere un impatto maggiore in futuro. Anche le politiche commerciali e sui capitali più severe e qualsiasi interruzione delle discussioni sulla trasparenza dell’audit delle società cinesi quotate negli Stati Uniti potrebbero avere effetti negativi.

ARTICOLI CORRELATI:

Liquidità e volatilità dei mercati finanziari

E’ il momento di comprare azioni cinesi?

La volatilità dei mercati finanziari: come superare i periodi di incertezza

I rischi per i mercati finanziari: quali sono le aree da tenere d’occhio?

MARCO CASARIO

Gli italiani sono tra i popoli più ignoranti in ambito finanziario.

Non per scelta ma perché nessuno lo ha mai insegnato. Il mio scopo è quello di educare ed informare le persone in ambito economico e finanziario. Perché se non ti preoccupi dell'economia e della finanza, loro si occuperanno di te.

Corsi Gratuiti

Diventare un Trader e un Investitore

© Copyright 2022 - The 10Min Trader BV - KVK: 72735481 - VAT ID: NL854377591B01

Il contenuto di questo sito è solo a scopo informativo, non devi interpretare tali informazioni o altro materiale come consigli legali, fiscali, di investimento, finanziari o di altro tipo. Nulla di quanto contenuto nel nostro sito costituisce una sollecitazione, una raccomandazione, un'approvazione o un'offerta da parte di The 10Min Trader BV  per acquistare o vendere titoli o altri strumenti finanziari in questa o in qualsiasi altra giurisdizione in cui tale sollecitazione o offerta sarebbe illegale ai sensi delle leggi sui titoli di tale giurisdizione.

Tutti i contenuti di questo sito sono informazioni di natura generale e non riguardano le circostanze di un particolare individuo o entità. Nulla di quanto contenuto nel sito costituisce una consulenza professionale e/o finanziaria, né alcuna informazione sul sito costituisce una dichiarazione esaustiva o completa delle questioni discusse o della legge ad esse relativa. The 10Min Trader BV non è un fiduciario in virtù dell'uso o dell'accesso al Sito o al Contenuto da parte di qualsiasi persona. Solo tu ti assumi la responsabilità di valutare i meriti e i rischi associati all'uso di qualsiasi informazione o altro Contenuto del Sito prima di prendere qualsiasi decisione basata su tali informazioni o altri Contenuti. In cambio dell'utilizzo del Sito, accetti di non ritenere The 10Min Trader BV, i suoi affiliati o qualsiasi terzo fornitore di servizi responsabile di eventuali richieste di risarcimento danni derivanti da qualsiasi decisione presa sulla base di informazioni o altri Contenuti messi a tua disposizione attraverso il Sito.

RISCHI DI INVESTIMENTO

Ci sono rischi associati all'investimento in titoli. Investire in azioni, obbligazioni, exchange traded funds, fondi comuni e fondi del mercato monetario comporta il rischio di perdita.  La perdita del capitale è possibile. Alcuni investimenti ad alto rischio possono utilizzare la leva finanziaria, che accentuerà i guadagni e le perdite. Gli investimenti esteri comportano rischi speciali, tra cui una maggiore volatilità e rischi politici, economici e valutari e differenze nei metodi contabili.  La performance passata di un titolo o di un'azienda non è una garanzia o una previsione della performance futura dell'investimento.La totalità dei contenuti presenti nel sito internet è tutelata dal diritto d’autore. Senza previo consenso scritto da parte nostra non è pertanto consentito riprodurre (anche parzialmente), trasmettere (né per via elettronica né in altro modo), modificare, stabilire link o utilizzare il sito internet per qualsivoglia finalità pubblica o commerciale.Qualsiasi controversia riguardante l’utilizzo del sito internet è soggetta al diritto svizzero, che disciplina in maniera esclusiva l’interpretazione, l’applicazione e gli effetti di tutte le condizioni sopra elencate. Il foro di Bellinzona è esclusivamente competente in merito a qualsiasi disputa o contestazione che dovesse sorgere in merito al presente sito internet e al suo utilizzo.
Accedendo e continuando nella lettura dei contenuti di questo sito Web dichiari di aver letto, compreso e accettato le sopracitate informazioni legali.

Cookie Policy