I problemi di Silvergate sono l’ultimo colpo per il mondo crypto

Il trader medio di criptovalute probabilmente non ha mai sentito parlare del Silvergate Exchange Network. Ma i problemi di Silvergate, la banca in difficoltà esposta alle criptovalute, sono l’ultimo colpo per il mondo delle crypto.

Silvergate è già stata colpita da una corsa ai depositi e l’interruzione della sua principale rete di pagamento si aggiunge ai dubbi sulla sua capacità di sopravvivere. Venerdì ha dichiarato di aver interrotto il suo prodotto di punta che consentiva ai clienti di spostare dollari dentro e fuori dal suo sistema, interrompendo uno dei suoi maggiori flussi di entrate.

SEN è stato un elemento chiave dell’impianto finanziario per spostare denaro nel settore delle criptovalute, consentendo ai clienti di aziende tra cui Coinbase, Gemini e Crypto.com di utilizzare dollari USA per acquistare e vendere Bitcoin, Ethereum e altri asset digitali. La sua sospensione potrebbe rendere più difficile l’acquisto e la vendita rapida di attività in un settore privo di partner finanziari stabili e credibili.

La banca deteneva contanti per conto di molti exchange, incluso l’ormai famigerato FTX. La base di deposito di Silvergate è esplosa durante il boom delle criptovalute della pandemia, raggiungendo un picco di $ 14,3 miliardi alla fine del 2021 da $ 1,8 miliardi alla fine del 2019. Quando l’aria è uscita dalla bolla crittografica, la situazione si è invertita, soprattutto nel quarto trimestre dello scorso anno dopo il crollo di FTX.

Silvergate depositi

Le origini dei problemi di Silvergate

La banca ha concesso alcuni prestiti a fronte di criptovalute e a gennaio è emerso che stava affrontando un’indagine penale da parte del Dipartimento di Giustizia sui suoi legami con FTX. Ma il difetto centrale era nel suo modello di business. In parole povere, i suoi depositi non erano realmente depositi nel senso normale del termine. Il loro carattere era più simile al flusso di cassa detenuto da un’azienda di trasferimento di denaro.

L’unico motivo per cui Silvergate ha attirato denaro era per regolare le transazioni in entrata e in uscita da uno specifico insieme di attività. Lo scopo di avere fondi o passare attraverso Silvergate era quello di scambiare quel prodotto: se smettevi di fare trading, non c’era bisogno di tenere i soldi lì.

Silvergate aveva solo bisogno che l’interesse per le criptovalute diminuisse affinché i depositanti iniziassero a scomparire. Lo sapeva e lo ha detto nella sua relazione annuale 2021. “Ai depositi attribuibili ai fondi degli investitori dei clienti in valuta digitale viene assegnata la massima volatilità potenziale”, ha affermato. Alla fine del 2021, questi ammontavano all’82% della sua base di deposito.

La cosa ovvia da fare con finanziamenti altamente volatili è metterli nel posto più facilmente accessibile: depositi presso la Federal Reserve o altre banche e buoni del Tesoro estremamente liquidi, per lo più a breve termine.

Silvergate ha investito la maggior parte dei suoi nuovi fondi in titoli a più lungo termine. Entro la fine del terzo trimestre dello scorso anno, prima che i depositi iniziassero a ridursi rapidamente, solo l’11% di quelle che avrebbero dovuto essere le sue attività più liquide erano contanti presso la Fed e altre banche, con il resto in titoli. Solo l’11% di quei titoli erano titoli del Tesoro. Il resto era in obbligazioni garantite da ipoteca con scadenze contrattuali superiori a 10 anni. Le sue partecipazioni obbligazionarie avevano subito $ 1 miliardo di perdite prima che Silvergate iniziasse a scaricarle per far fronte ai prelievi.

Le conseguenze dei guai di Silvergate

Prima di sospendere SEN, Silvergate ha dichiarato la scorsa settimana che potrebbe dover valutare la sua fattibilità dopo aver subito una perdita di $ 1 miliardo alla fine del quarto trimestre e ulteriori perdite a gennaio e febbraio. I clienti si sono mossi per prendere le distanze dalla banca in mezzo alla crescente incertezza.

Gli exchange sono ora alla ricerca di altri partner in grado di elaborare depositi e prelievi in ​​dollari. Ciò li costringerà a gestire la loro liquidità attraverso diverse banche. E con poche alternative a SEN nel settore, le transazioni per i trader al dettaglio potrebbero rallentare e diventare più difficili.

Le azioni di Silvergate sono crollate di circa il 65% nel 2023, portando il calo a oltre il 97%. Il sell-off sembra aver colto alla sprovvista gli analisti. Solo un anno fa l’obiettivo di prezzo medio degli analisti su 12 mesi per Silvergate era di circa $ 187, oltre il 3.000% in più rispetto a dove viene scambiato oggi. Le recenti turbolenze sono diventate così gravi che solo cinque analisti danno un obiettivo di prezzo per il titolo adesso.

Silvergate azioni

Chi presterà denaro nel settore delle crypto?

I problemi di Silvergate stanno alimentando il dibattito tra i regolatori statunitensi sulla capacità delle banche di gestire i rischi derivanti dalle risorse digitali e potrebbero aumentare la distanza tra l’industria delle criptovalute e le principali istituzioni finanziarie.

Signature Bank, un altro comune partner bancario del settore con sede a New York, si è tirato indietro sulla scia del crollo di FTX, separandosi dall’exchange di criptovalute Binance. La banca ha anche interrotto l’elaborazione di depositi o prelievi di clienti non aziendali di Kraken.

Il giorno dopo che Silvergate ha sospeso la sua rete di pagamenti, l’exchange di criptovalute Bybit ha annunciato di non poter più accettare depositi in dollari USA dagli utenti tramite bonifici bancari a causa di “interruzioni del servizio da parte del nostro partner”, senza rivelarne il nome. Bybit è stato il secondo più grande exchange di derivati, con un volume di scambi di 301 miliardi di dollari a gennaio, dietro solo a Binance, secondo i dati di CryptoCompare.

Il ritiro delle banche statunitensi regolamentate a livello federale dal fare affari con le criptovalute significa che le aziende potrebbero eventualmente cercare partner bancari che operano ai margini del settore o addirittura con sede all’estero. Per i clienti, ciò significherebbe intrinsecamente meno tutele normative.

ARTICOLI CORRELATI:

Cosa è accaduto alle crypto nel 2022?

Cosa succederà al mercato delle crypto dopo il crollo FTX?

Come tenere al sicuro le tue crypto utilizzando il cold storage

BlockFi va in bancarotta sulla scia del crollo di FTX

MARCO CASARIO

Gli italiani sono tra i popoli più ignoranti in ambito finanziario.

Non per scelta ma perché nessuno lo ha mai insegnato. Il mio scopo è quello di educare ed informare le persone in ambito economico e finanziario. Perché se non ti preoccupi dell'economia e della finanza, loro si occuperanno di te.

Corsi Gratuiti

Diventare un Trader e un Investitore

© Copyright 2022 - The 10Min Trader BV - KVK: 72735481 - VAT ID: NL854377591B01

Il contenuto di questo sito è solo a scopo informativo, non devi interpretare tali informazioni o altro materiale come consigli legali, fiscali, di investimento, finanziari o di altro tipo. Nulla di quanto contenuto nel nostro sito costituisce una sollecitazione, una raccomandazione, un'approvazione o un'offerta da parte di The 10Min Trader BV  per acquistare o vendere titoli o altri strumenti finanziari in questa o in qualsiasi altra giurisdizione in cui tale sollecitazione o offerta sarebbe illegale ai sensi delle leggi sui titoli di tale giurisdizione.

Tutti i contenuti di questo sito sono informazioni di natura generale e non riguardano le circostanze di un particolare individuo o entità. Nulla di quanto contenuto nel sito costituisce una consulenza professionale e/o finanziaria, né alcuna informazione sul sito costituisce una dichiarazione esaustiva o completa delle questioni discusse o della legge ad esse relativa. The 10Min Trader BV non è un fiduciario in virtù dell'uso o dell'accesso al Sito o al Contenuto da parte di qualsiasi persona. Solo tu ti assumi la responsabilità di valutare i meriti e i rischi associati all'uso di qualsiasi informazione o altro Contenuto del Sito prima di prendere qualsiasi decisione basata su tali informazioni o altri Contenuti. In cambio dell'utilizzo del Sito, accetti di non ritenere The 10Min Trader BV, i suoi affiliati o qualsiasi terzo fornitore di servizi responsabile di eventuali richieste di risarcimento danni derivanti da qualsiasi decisione presa sulla base di informazioni o altri Contenuti messi a tua disposizione attraverso il Sito.

RISCHI DI INVESTIMENTO

Ci sono rischi associati all'investimento in titoli. Investire in azioni, obbligazioni, exchange traded funds, fondi comuni e fondi del mercato monetario comporta il rischio di perdita.  La perdita del capitale è possibile. Alcuni investimenti ad alto rischio possono utilizzare la leva finanziaria, che accentuerà i guadagni e le perdite. Gli investimenti esteri comportano rischi speciali, tra cui una maggiore volatilità e rischi politici, economici e valutari e differenze nei metodi contabili.  La performance passata di un titolo o di un'azienda non è una garanzia o una previsione della performance futura dell'investimento.La totalità dei contenuti presenti nel sito internet è tutelata dal diritto d’autore. Senza previo consenso scritto da parte nostra non è pertanto consentito riprodurre (anche parzialmente), trasmettere (né per via elettronica né in altro modo), modificare, stabilire link o utilizzare il sito internet per qualsivoglia finalità pubblica o commerciale.Qualsiasi controversia riguardante l’utilizzo del sito internet è soggetta al diritto svizzero, che disciplina in maniera esclusiva l’interpretazione, l’applicazione e gli effetti di tutte le condizioni sopra elencate. Il foro di Bellinzona è esclusivamente competente in merito a qualsiasi disputa o contestazione che dovesse sorgere in merito al presente sito internet e al suo utilizzo.
Accedendo e continuando nella lettura dei contenuti di questo sito Web dichiari di aver letto, compreso e accettato le sopracitate informazioni legali.