
Tesla Sale dopo le Trimestrali di Q1 2025, Musk Promette: “Sarò più presente”
Le trimestrali di Q1 2025 di Tesla si sono chiuse con numeri al di sotto delle attese. Gli analisti avevano previsto ricavi e utili più alti, ma la realtà ha raccontato un’altra storia: 19,34 miliardi di dollari di ricavi contro i 21,3 miliardi dell’anno scorso,

Trump Può Licenziare Powell? Il Caso che Agita Mercati, Giuristi e Investitori
Donald Trump potrebbe davvero rimuovere Jerome Powell dalla guida della Federal Reserve. L’idea, che fino a poco tempo fa sembrava una provocazione come tante, è diventata un’ipotesi concreta. Negli Stati Uniti se ne discute apertamente. La Casa Bianca sta valutando la questione e nei corridoi

Come Preparare il Portafoglio alla Recessione Senza Farsi Travolgere
Negli ultimi tempi l’aria nei mercati si è fatta più pesante. Dopo l’annuncio di Trump sui nuovi dazi, l’S&P 500 ha perso oltre il 10% in appena due sedute. J.P. Morgan ha già alzato bandiera: secondo i loro analisti, ci sono buone probabilità che l’economia

Azioni Anti Recessione: Dove Investire Quando la Borsa Crolla
Quando le parole “crescita zero”, “stagflazione” e “recessione” tornano a dominare i titoli di giornale, il panico si fa sentire anche sui mercati. E ogni investitore, dal principiante al veterano, si chiede la stessa cosa: come posso proteggere il mio capitale? La risposta non è

Il Deficit Commerciale USA Spiegato Semplice: Perché Trump ne Parla Sempre e Cosa Significa Davvero
Negli ultimi mesi il tema del deficit commerciale USA è tornato sotto i riflettori, complice il ritorno prepotente di Donald Trump sulla scena politica e le sue dichiarazioni infuocate contro i partner commerciali degli Stati Uniti. Ma che cos’è esattamente un deficit commerciale? È davvero

Guerra Commerciale USA-Cina 2025: Cosa Rischiamo Davvero?
È ufficiale: la guerra commerciale tra USA e Cina è riesplosa nel 2025 e questa volta fa ancora più rumore. Dazi al 145%, minacce incrociate, esportazioni bloccate, aziende nel panico. Non è un film distopico, ma la cronaca economica di aprile 2025. Il presidente americano
Il portafoglio da avere durante un mercato ribassista
E’ probabile che Il mercato azionario statunitense sia nella fase iniziale di un mercato ribassista. Ciò significa che è giunto il momento di cambiare i posizionamenti dei portafogli per proteggere il capitale. E’ importante sottolineare che ciò che ha funzionato in passato per proteggersi da un mercato ribassista potrebbe non funzionare oggi, date le dinamiche in continua evoluzione. Qual è il portafoglio da avere durante un mercato ribassista?
Il contesto macroeconomico
Per molti versi, l’economia è in acque inesplorate. La pandemia ha generato interruzioni nelle catene di approvvigionamento globali che sono peggiorate ulteriormente con la guerra in Ucraina. Ciò ha lasciato la Fed indietro rispetto all’aumento dell’inflazione. La banca centrale adesso sta recuperando terreno. Questa settimana Powell ha annunciato l’aumento dei tassi di 50 punti base ed è probabile che prenderà la stessa decisione alle prossime due riunioni.
Inolte, la Federal Reserve è passata dal pompare 140 miliardi di dollari nel sistema finanziario ogni mese a ridurre a zero l’acquisto di asset. Adesso la Fed è in procinto di ridurre il suo bilancio record.
La recente inversione della curva dei rendimenti, il calo dei salari reali e della fiducia dei consumatori e l’aumento dei tassi ipotecari stanno aumentando le probabilità di una recessione nei prossimi 12-24 mesi. Ora che abbiamo descritto brevemente il contesto macroeconomico, andiamo a vedere quali sono gli asset che compongono il portafoglio da avere durante un mercato ribassista.
Dollaro americano
Man mano che la recessione si diffonde a livello globale e i mercati azionari scendono, il dollaro americano diventa sempre più attraente. Le altre valute del G7 sono state particolarmente deboli recentemente, in particolare la sterlina, l’euro e lo yen. La politica aggressiva della Fed è un altro driver positivo per il dollaro americano.
Obbligazioni
Esiste la possibilità che i rendimenti obbligazionari abbiano già scontato la campagna di restringimento della Fed e che essi siano vicini al picco. In passato, una volta che la banca centrale si è resa conto di essersi spinta troppo oltre, ha invertito la sua marcia. Attualmente il mercato sconta un taglio dei tassi d’interesse entro la fine 2023.
Ogni volta che i tassi sono aumentati in modo sostenuto si è verificato un qualche tipo di incidente o evento finanziario che li ha fatto cambiare rotta.
Il cash e la liquidità
La liquidità e i titoli a breve termine come i buoni del Tesoro a 3 mesi non rendono molto. I loro rendimenti reali sono ancora negativi. Tuttavia, in un mercato ribassista sono in grado di fornire rendimenti migliori rispetto alle azioni.
Le performance dei settori durante i mercati ribassisti
Molti credono che i beni essenziali come servizi pubblici, beni di prima necessità e assistenza sanitaria siano relativamente immuni dalla debolezza del mercato azionario durante le recessioni. La storia però smentisce questo argomento.
Il grafico seguente mostra le variazioni di prezzo dell’S&P 500 e dei suoi componenti nelle ultime quattro recessioni. L’unico dato positivo è stato l’aumento del 24,2% dei beni di prima necessità nel mercato ribassista del periodo 2000-2002. Complessivamente, questo settore è stato quello con le performance migliori.
Come mostrato nell’ultima colonna, le medie di tutti e 10 i settori sono diminuite di due cifre. I settori con le performance medie peggiori sono stati il tecnologico, i finanziari e gli industriali.
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