Il Declino della Strategia di Investimento Risk Parity
La strategia di investimento risk parity ha rappresentato un pilastro nelle tecniche di gestione del portafoglio fin dalla sua concezione nei tumultuosi anni ’90. Sviluppata e popolarizzata da Ray Dalio di Bridgewater Associates, questa strategia si proponeva di superare i limiti dei tradizionali approcci basati
Cosa fa muovere Wall Street e la Borsa Europea? Sintesi Macro – Settimana 16
Il grande rally del mercato del 2024 sta pericolosamente vacillando mentre gli un tempo invincibili tori di Wall Street iniziano a incassare i loro profitti. I rendimenti dei titoli di Stato USA in aumento, i falchi della Federal Reserve che guadagnano terreno e il persistente
Ottimizzare gli Investimenti con il Ritorno alla Media: Strategie Essenziali
Nel mondo degli investimenti, pochi concetti sono tanto fondamentali quanto il “ritorno alla media” o mean reversion. Questo principio è una nozione statistica ben nota che descrive la tendenza degli eventi estremi a riconvergere verso un risultato medio nel tempo. Intuitivamente, molti di noi comprendono
Il Potere degli Investimenti in Dividendi in un’Economia Incerta
In un periodo di incertezze fiscali, monetarie e geopolitiche, gli investitori hanno bisogno di strategie difensive per proteggere e accrescere i propri capitali. Una tale strategia, spesso sottovalutata ma di fondamentale importanza, è l’investimento in azioni che pagano dividendi crescenti. Questo blog post esplora l’importanza
Il Futuro dell’Economia Globale: Previsioni del FMI per il 2024 e il 2025
Nel contesto di un mondo economico che emerge lentamente dalle sfide della pandemia e della conseguente instabilità, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha fornito le sue ultime previsioni per l’economia globale. Attraverso un’analisi dettagliata, il FMI esplora le aspettative di crescita, i cambiamenti nei mercati
Inflazione USA Persistente: Le Cause e le Prospettive Future
Il 2024 doveva segnare un punto di svolta per l’economia degli Stati Uniti, con una discesa dell’inflazione al tanto agognato target del 2%, un obiettivo che avrebbe permesso alla Federal Reserve di abbassare i tassi di interesse. Tuttavia, contrariamente a queste previsioni ottimistiche, l’inflazione USA
Le previsioni per i mercati del 2023: ecco cosa si aspettano gli esperti
L’essere umano ha una curiosità naturale per quello che riserva il futuro. Essere sicuri di quello che accadrà ci dà un senso di controllo in quanto ci prepara ad affrontare gli eventi. Il desiderio di prevedere il futuro è guidato anche da considerazioni pratiche, come il bisogno di prendere decisioni di investimento. Questo articolo fornisce una lista delle previsioni per i mercati del 2023 fornite dagli esperti. Di seguito troverai le tendenze ed i rischi che vengono fuori dalla palla di cristallo.
L’ambiente economico del 2023
Inflazione
L’inflazione è stata una tematica centrale lo scorso anno, forse quella che più ha influenzato la comunità di investimento. Ma nel 2023 l’aumento dei prezzi non sarà più la problematica principale, secondo gli esperti. Il consenso prevede che l’inflazione scenderà nel corso dell’anno, anche se pochi pensano che tornerà al di sotto del target della Federal Reserve.
Crescita
Le previsioni di crescita per il 2023 sono state riviste al ribasso. La World Bank, ad esempio, vede la crescita globale in calo all’1,7% nel 2023, dal 3% di sei mesi fa. L’opinione diffusa tra gli esperti del settore finanziario è che quest’anno la recessione sia quasi inevitabile nei mercati sviluppati. Anche se alcuni analisti ritengono che gli Stati Uniti, e forse l’Europa, potrebbero scamparla per un pelo, le probabilità di recessione nei prossimi 12 mesi rimangono ancora alte.
L’impatto dell’intelligenza artificiale
Gli esperti prevedono che l’intelligenza artificiale avrà un impatto molto più visibile e tangibile sulla vita delle persone nel 2023 rispetto agli anni passati.
I posti di lavoro sostituiti dall’automazione sono tutt’altro che un tema nuovo, ma visti i miglioramenti esponenziali dell’intelligenza artificiale negli ultimi anni, il rischio per interi settori oggi sembra più esistenziale.
Ad esempio, consideriamo l’arte e il design. Uno dei modi in cui molti illustratori e artisti si guadagnano da vivere è attraverso le commissioni: essenzialmente vengono assunti e pagati per creare un’opera d’arte specifica nel loro stile.
Oggi, tuttavia, strumenti di intelligenza artificiale potenti e gratuiti consentono agli utenti di generare opere d’arte di alta qualità in un numero infinito di stili con pochi sforzi. La vera arte non passerà mai veramente di moda e gli artisti affermati attireranno sempre un pubblico, ma questo esempio mostra quanto velocemente la tecnologia può sconvolgere un settore.
Naturalmente, ci sono anche aspetti positivi in questo progresso tecnologico. Gli strumenti di intelligenza artificiale generativa sono utili per generare idee e modelli e persino frammenti di codice funzionali.
Gli esperti considerano l’AI come un importante catalizzatore quest’anno. Le start-up basate sull’intelligenza artificiale stanno costringendo le Big Tech a innovare più rapidamente e i dipendenti stanno trovando nuovi modi per utilizzare strumenti basati sull’intelligenza artificiale per aumentare la produttività.
La riapertura della Cina
Essendo la seconda economia più grande del mondo e il fulcro del commercio globale, la Cina ha un impatto importante sull’economia mondiale.
L’inversione della politica Covid Zero dovrebbe cambiare drasticamente la traiettoria dell’economia del paese. Per prima cosa, la riapertura potrebbe scatenare un’ondata di spese e consumi delle famiglie. Dopo tre anni di lockdown, la domanda repressa potrebbe spingere la crescita del paese.
Secondo gli esperti, la riapertura della Cina avrà un impatto anche su altre economie. Ad esempio, la ripresa dei viaggi favorirà le destinazioni preferite dai vacanzieri cinesi. Dal punto di vista economico, Hong Kong ed i mercati emergenti esportatori di materie prime potrebbero trarre i maggiori benefici dalla riapertura cinese.
Le previsioni per i mercati del 2023
Gli esperti di Wall Street sono cautamente ottimisti riguardo alle azioni e, dopo il peggior anno mai registrato per le obbligazioni nel 2022, la maggior parte degli analisti dichiara che le obbligazioni sono destinate a performare bene quest’anno.
L’energia è stato il settore più performante dell’S&P 500 per due anni consecutivi e molti esperti ritengono che la sua forza continuerà nel 2023.
Il sistema globale che ci fornisce energia è incredibilmente complesso, con molti fattori imprevedibili in gioco. Di tutti i fattori, i conflitti possono creare la maggiore volatilità e il 2023 presenta una serie di rischi geopolitici che potrebbero avere un impatto sulle forniture energetiche.
In primo luogo, l’Europa continuerà a diversificare le sue importazioni di energia dalla Russia. Inoltre, quest’anno l’Iran potrebbe essere un punto critico in Medio Oriente. Un conflitto in fermento nella regione potrebbe causare instabilità, che avrà effetti a catena sull’industria energetica, in particolare in caso di attacchi alle infrastrutture del petrolio e del gas.
Ecco alcuni altri fattori da considerare per il prossimo anno:
- Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti mirerà a ricostituire la sua riserva strategica di petrolio;
- L’allentamento delle sanzioni statunitensi contro il Venezuela potrebbe gettare le basi per un aumento della produzione di petrolio;
- La riapertura della Cina potrebbe aumentare la domanda di petrolio.
Le tensioni geopolitiche
Oltre ai rischi economici e tecnologici, gli esperti sono preoccupati per le tensioni geopolitiche, che includono sanzioni e guerre commerciali. Gli sforzi per mitigare i rischi si traducono in temi chiave come l’onshoring delle industrie e il “friend-shoring”. Quest’ultimo consiste essenzialmente nel trasferire le operazioni in un paese straniero che ha relazioni più stabili con il proprio paese d’origine.
ARTICOLI CORRELATI:
Il segreto per investire nel 2023
I maggiori rischi economici per il 2023