
Cosa fa muovere Wall Street e la Borsa Europea? Sintesi Macro – Settimana 38
Nonostante per mesi sia stato detto che la Fed voleva mantenere i tassi “più alti più a lungo” e che una “pausa” non avrebbe rappresentato l’inizio di un ciclo di tagli dei tassi, i mercati lo hanno ignorato fino alla scorsa settimana. I rendimenti reali,

Fino a quando rimarranno alti i tassi di interesse?
Per quanto tempo i mutuatari di tutto il mondo riusciranno a sostenere tassi di interesse più alti è forse la domanda più importante in economia in questo momento. L’analisi dei funzionari politici ha portato a previsioni errate secondo cui l’inflazione si sarebbe rivelata transitoria con

E’ giunta la fine dell’era della globalizzazione?
La parola “geopolitica” sta emergendo sempre più spesso nelle chiamate degli utili e nei documenti di alcune delle più grandi aziende del mondo. Tutte le discussioni sulla fine dell’era della globalizzazione non sono più solo chiacchiere. Adesso iniziano ad emergere prove concrete del fatto che

La Russia vieta temporaneamente le esportazioni di diesel e benzina
La decisione della Russia di vietare temporaneamente le esportazioni di diesel e benzina rischia di interrompere le forniture prima dell’inverno. Il carburante di tipo diesel alimenta diverse aree dell’economia globale. La perdita di offerta, e qualsiasi aumento dei prezzi, avrà quindi vaste implicazioni. Ma quanto

La Fed lascia i tassi invariati e segnala la possibilità di un altro aumento
La Fed ha lasciato invariati i tassi di interesse in un intervallo compreso tra il 5,25% e il 5,5%, segnalando che i costi di finanziamento probabilmente rimarranno più alti più a lungo. Nella dichiarazione pubblicata dopo l’incontro, il FOMC ha ripetuto che i funzionari determineranno

Caro carburanti: in arrivo il Bonus Benzina del Governo
I prezzi della benzina hanno superato i 2 euro al litro anche in modalità self service. Il gasolio si attesta a 1,98 euro al litro. Il governo sta studiando un intervento che non pesi troppo sui bilanci pubblici. Per far fronte al caro carburanti, presto
Cosa fa muovere i mercati? Sintesi Macro – Settimana 45

I dati sull’inflazione più deboli del previsto, le news sull’allentamento di alcune restrizioni Covid della Cina e le chiacchiere su una tregua tra Russia e Ucraina hanno alimentato l’ottimismo nella settimana appena conclusa.
L’S&P 500 ha registrato il più grande guadagno settimanale da giugno. Il Nasdaq 100 ha segnato la sua migliore settimana in due anni mentre il Dow Jones ha quasi soddisfatto la definizione tecnica di mercato rialzista, essendo vicino al 20% dal suo minimo più recente.
Durante la settimana, i titoli tecnologici hanno avuto i maggiori guadagni (in rialzo di oltre il 10%) mentre le utilities sono rimaste indietro (in rialzo solo dell’1,4%).
Il dollaro ha affrontato il più grande calo settimanale da marzo 2020, rompendo al di sotto della sua media a 50 e 100 periodi.
Nel frattempo, le criptovalute sono scese in mezzo ai crescenti problemi di FTX. Bitcoin e Ethereum sono crollati di oltre il 20%.
La presidente della Fed di Boston Susan Collins ha affermato che i rischi di spingersi troppo oltre sono aumentati ma ha notato che un aumento dei tassi più piccolo non deve essere confuso con il fare marcia indietro per frenare le pressioni sui prezzi.
Il FedSpeak e il raffreddamento del CPI hanno abbassato drasticamente le aspettative sulla traiettoria dei tassi della Fed durante la settimana. Il tasso terminale è visto di nuovo al di sotto del 5%.
L’oro ha raggiunto il massimo degli ultimi 3 mesi nella sua settimana migliore da marzo 2020.
Il petrolio ha chiuso in ribasso, nonostante i guadagni degli ultimi due giorni dovuti all’allentamento della strategia Covid Zero della Cina.
I dati dell’inflazione negli Stati Uniti
L’indice dei prezzi al consumo è aumentato del 7,7% rispetto all’anno precedente, l’aumento annuale più piccolo dall’inizio dell’anno.
I prezzi core, che escludono cibo ed energia, sono aumentati del 6,3%, indietreggiando dal massimo di 40 anni del mese precedente. Sia gli aumenti annuali che mensili sono andati al di sotto delle aspettative, dando spazio alla Fed per procedere con aumenti dei tassi più piccoli.
I costi dello shelter hanno contribuito a più della metà dell’aumento dell’CPI. I prezzi del cibo e delle auto usate sono diminuiti mentre quelli della benzina sono aumentati del 4%. Nel frattempo, i costi dell’assicurazione sanitaria sono scesi di un record del 4%.
I prezzi delle utenze hanno continuato a registrare guadagni a due cifre, con le bollette del gas in aumento del 20% e quelle elettriche del 14% rispetto all’anno scorso.
In risposta ai dati, le azioni statunitensi hanno registrato il loro giorno migliore in due anni. Anche le obbligazioni sono salite, spingendo i rendimenti a due anni al ribasso di 26 punti base, il calo più grande in un decennio. Durante il giorno del CPI di ottobre sono stati acquistati più titoli del Tesoro rispetto agli attacchi terroristici dell’11 settembre, o al sorprendente taglio dei tassi tra le riunioni della Fed di Greenspan in risposta al crollo di Long Term Capital Management. Il dollaro ha avuto il suo giorno peggiore dal 2009. Ciò ha favorito le altre valute, soprattutto lo yen.
L’allentamento delle restrizioni in Cina
La Cina ha ridotto la quantità di tempo che i viaggiatori devono trascorrere in quarantena. La stessa durata ridotta della quarantena verrà ora applicata anche ai contatti stretti delle persone infette, riducendo al minimo il regime di tracciamento dei contatti.
In un ulteriore vantaggio per i collegamenti di viaggio internazionali, verrà demolito anche un sistema controverso che penalizza le compagnie aeree per aver portato casi di virus nel paese.
La serie di cambiamenti annunciati venerdì sono stati celebrati dalle azioni cinesi. L’indice Hang Seng China Enterprises è balzato dell’8,3%, il più grande balzo da marzo. Le azioni immobiliari e tecnologiche hanno registrato i maggiori guadagni. Lo yuan si è rafforzato rispetto al dollaro e i rendimenti dei titoli di Stato cinesi sono aumentati.
Il fallimento di FTX.com
L’impero delle risorse digitali di Sam Bankman-Fried ha presentato istanza di fallimento secondo il Capitolo 11, segnando la caduta di uno dei magnati più ricchi e influenti del mondo delle criptovalute.
Più di 130 entità legate a FTX.com, FTX US e la società commerciale Alameda Research Ltd. sono state elencate nei documenti depositati presso il tribunale federale di Delaware, con la petizione Alameda che elenca attività e passività di almeno $ 10 miliardi ciascuna.
Bankman-Fried non gestiva solo uno dei più grandi exchange mondiali di risorse digitali, ma stava rapidamente ottenendo il riconoscimento mainstream. Quando il mercato ha raggiunto il picco nel 2021, FTX si era guadagnata la fiducia di oltre 5 milioni di utenti in tutto il mondo, scambiando più di 700 miliardi di dollari di criptovalute solo quell’anno.
La crisi si è rapidamente abbattuta su FTX dopo che i prezzi del token crittografico nativo dell’exchange, FTT, sono crollati e gli utenti si sono affrettati a ritirare i propri asset. Il leader dell’exchange di criptovalute rivale Changpeng “CZ” Zhao aveva precedentemente affermato che avrebbe venduto circa $ 529 milioni di token a causa di recenti rivelazioni, alludendo a un rapporto di CoinDesk che aveva sollevato dubbi sulla salute finanziaria di Alameda.
Martedì, Binance aveva concordato di acquistare FTX.com durante la crisi di liquidità dell’exchange, ma ha rinunciato all’accordo dopo un breve periodo di due diligence.
La ricchezza di Bankman-Fried, che all’inizio della settimana era di circa 16 miliardi di dollari, è svanita insieme alla reputazione di un prodigio delle criptovalute che solo di recente era stato considerato un pilastro dell’industria.
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